Bimba lasciata sola il giorno del compleanno. «Vieni a festeggiare ad Arce»

Mamma e papà le organizzano una bella festa tra cotillons e animazione, ma purtroppo festeggia il suo quinto compleanno da sola perché nessuno degli invitati si presenta all’appuntamento.
Una storia che arriva da Castiglione del Lago in Umbria e che ha stretto il cuore della consigliera di minoranza di Arce Luana Sofia. Una volta appresa la notizia della festa della piccola andata deserta, la consigliera non ha esitato un istante nell’invitare la piccola e i suoi genitori ad Arce per festeggiare insieme il compleanno. L’abbiamo intervistata per farci descrivere che aria si respira tra la comunità locale negli ultimi giorni.

Consigliera, che cosa l’ha spinta a voler scrivere a mamma Stefania?
«Sono anche io una mamma di una bambina di cinque anni. Mi sono immedesimata in quella famiglia umbra e ho provato un magone indescrivibile. Ho appreso dai social l’accaduto e da mamma, non da amministratrice, mi sono mossa di pancia. Ho provato a raggiungere via social la famiglia di Castiglione del Lago, ma non ho avuto risposta. Chissà quanti messaggi di vicinanza avranno ricevuto. Quando organizzo i compleanni di mia figlia vivo con lei la trepidazione dei preparativi e poi l’arrivo degli amici e gioisco nel vederla felice. È un’emozione indescrivibile. Mi sono sentita un colpo allo stomaco immaginando quella mamma che ha visto la sua bambina sola il giorno della sua festa. Terribile».

Come ha reagito la comunità alla proposta che ha reso pubblica?
«Arce ha risposto meravigliosamente. Mi hanno cercata in tanti. Famiglie e attività disponibili a ospitare la festa della piccola di Castiglione del Lago. Ma anche i bambini della classe di mia figlia sono felici nel partecipare al compleanno della piccola. Ho ricevuto tanta vicinanza da parte dei cittadini; è stato bellissimo e ringrazio tutti».

Tutto pronto insomma, si attende solo la festeggiata?
«Proprio così. Spero che la mia idea possa piacere alla famiglia e alla bambina. Noi ad Arce siamo sempre pronti per accoglierli con crostate, patatine, palloncini e soprattutto con i nostri bambini che sapranno fare festa».