Violenza e disordini. Il Questore dispone il daspo per otto persone

La divisione anticrimine della Questura di Frosinone ha emesso provvedimenti di Daspo nei confronti di otto persone coinvolte in episodi di violenza e disordini all'interno di esercizi commerciali della provincia. Il Questore di Frosinone, Pietro Morelli, ha disposto il divieto di accesso e stazionamento nei pressi di pubblici esercizi e locali di intrattenimento, dopo un'accurata istruttoria condotta sulla base delle segnalazioni fornite dal Nucleo radiomobile dei carabinieri di Alatri e dalla stazione dei carabinieri di Ferentino.

A seguito di un’accurata analisi degli episodi segnalati, il Questore di Frosinone ha disposto la misura per gli otto soggetti coinvolti in disordini e risse avvenuti all’interno di esercizi commerciali.

Nello specifico, i destinatari dei decreti sono quattro persone che hanno partecipato a una rissa in un bar di Alatri, in cui uno dei coinvolti è stato ferito alla testa con una mazza di ferro, tre individui, membri della stessa famiglia (un uomo e due donne), che in un bar di Ferentino hanno prima aggredito i titolari e i clienti, ignorando la presenza di una minore, per poi assalire coloro che intendevano testimoniare l’accaduto ai carabinieri intervenuti, e un uomo che in un pub di Veroli ha aggredito senza motivo un minorenne, ferendolo alle mani, gomiti, collo e testa, tentando poi di colpire anche il padre del ragazzo, accorso in suo aiuto.

Le persone soggette al provvedimento emesso dall’Autorità provinciale di pubblica sicurezza non potranno accedere per tre anni agli esercizi commerciali in cui si sono verificati i tafferugli, né a quelli limitrofi, tra le ore 15.00 e le 6.00.