Domani l’addio a Mattia Perciballi, storico barman di Frosinone

Domani pomeriggio l’addio a Mattia Perciballi storico barman di Frosinone. I funerali saranno celebrati alle 15 nella cattedrale Santa Maria Assunta nel capoluogo ciociaro. La camera mortuaria dell’ospedale “Fabrizio Spaziani” rispetta i seguenti orari: 8.30-18. Perciballi è morto una settimana fa nella struttura ospedaliera del capoluogo. Una morte che ha destato tanto dolore e incredulità e su cui la famiglia di Perciballi chiede che venga fatta chiarezza. Presentata una denuncia ai carabinieri per chiarire se la morte sia dovuta a cause naturali o alla negligenza di qualcuno. Questa mattina è stato effettuato l’esame autoptico sul corpo del sessantenne. Perciballi era molto conosciuto e stimato.

Nel 1986 il suo esordio professionale nel locale di famiglia, l’International Pub di Frosinone un locale che, per almeno un decennio, fu in vetta alle preferenze dei ciociari. Erano i favolosi anni 80 e lo stile innovativo e moderno del locale in zona Scalo colse nel segno. Mattia dopo aver appreso i segreti del mestiere “in casa” nel corso degli anni diventò uno dei punti di riferimento del mondo dei barman italiani e ha lasciato - come scrive “Italia a Tavola” - un’impronta indelebile nell’arte della mixology italiana e internazionale. Nel 2020 aveva vinto il titolo di “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza” nella categoria barman. Mattia aveva lavorato, affinando le proprie conoscenze, a Londra, Parigi, New York, San Diego, Barcellona, Caracas, Sharm el-Sheikh e Djerba. Per 18 anni è stato docente, formando intere generazioni di barman dell’associazione italiana barman e sostenitori.