Nel cantiere della scuola affiorano vecchie tombe

La scuola di Santa Rosalia si farà. Lo ribadisce il presidente della Provincia di Frosinone nonché sindaco di Sora, Luca Di Stefano.
Da alcuni giorni sono tornati gli archeologi sul sito e si è temuto un nuovo fermo del cantiere come quello registrato due anni fa quando scavando, durante i saggi archeologi preventivi, fu ritrovata un’area funeraria proprio dove si trovava la strada romana.
Due anni fa furono avviate delle indagini preventive eseguite a campione. Le relazioni stilate dagli esperti e presentate alla Soprintendenza territoriale non rilevarono la necessità di un stop al progetto per la realizzazione della scuola di Santa Rosalia.
I sondaggi di due anni hanno consentito uno studio più approfondito del sito dove verrà costruita la scuola. È emerso che in quella zona ci sono resti di un monumento funerario. Sono tombe di scarso pregio, senza corredi e, come spiegato dalla consigliera Manuela Cerqua, si stanno intavolando rapporti con gli archeologi che fino alla prossima settimana saranno impegnati sul sito. In previsione il trasferimento di una tomba cappuccina, con le tegole ancora integre, al “Museo della Media Valle del Liri” di piazza Mayer Ross.