Scritta minacciosa sul manifesto elettorale

«Non è questa la politica che ci piace». Mario Abbruzzese, candidato della Lega alle elezioni europee nella circoscrizione Centro, commenta così l’episodio dei giorni scorsi. Quando uno dei suoi manifesti elettorali è stato imbrattato con una scritta davvero inqualificabile: “Morite”. Spiega Mario Abbruzzese: «Quando mi hanno chiamato per avvertirmi che un manifesto elettorale affisso a Roma era stato imbrattato con quella scritta ho faticato a crederci. Poi ho visto l’immagine. Che devo dire? Non so e non mi interessa se si è trattato di vandalismo o di altro. Il punto è che la campagna elettorale dovrebbe essere il momento di massimo confronto politico per antonomasia. Con gli avversari e perfino con gli alleati. Episodi come questo sinceramente fanno riflettere. Ma non mi va neppure di dare importanza a chi si sente realizzato a fare queste cose. Per questo rispondo con un sorriso ad insulti del genere. E intendo manifestare grande solidarietà ad altri candidati che sono oggetto di attacchi di questo tipo».

Prosegue Mario Abbruzzese: «Andrò avanti con la strategia di sempre, quella del confronto con i cittadini e naturalmente con i candidati degli altri partiti. Fra l’altro le elezioni europee sono importantissime. Bisogna pensare che oggi nelle sedi di Bruxelles e Strasburgo si prendono decisioni su tematiche fondamentali che incidono sulla vita quotidiana dei cittadini. Concentriamoci sui temi e facciamolo in un perimetro di libertà e di rispetto. Oggi per la politica è il momento dell’ascolto. Gli insulti e gli atti vandalici non fanno parte del modo di concepire la politica che mi è stato insegnato e che porto avanti».