Spazio satira
Ferentino
23.04.2024 - 13:00
Il carcere di Frosinone
Aveva nascosto la droga nelle mutande, per portarla al figlio, detenuto nel carcere. Ma è stata scoperta ed è finita nei guai. Indagata insieme al figlio, un venticinquenne. È successo giovedì scorso nella Casa circondariale di Frosinone. Sotto accusa è finita una cinquantenne della città gigliata.
La ricostruzione
Gli agenti della polizia penitenziaria hanno trovato la droga addosso alla donna che da lì a poco avrebbe incontrato il figlio. Figlio che sta scontando nel carcere del capoluogo ciociaro anche la pena per il reato di maltrattamenti proprio nei confronti della mamma. A marzo scorso è stata emessa la sentenza di condanna per il giovane. È stato condannato a tre anni e due mesi di reclusione. Accusato di botte e minacce, anche con un coltello, alla mamma. L’avrebbe costretta anche a prostituirsi e sarebbe arrivato a “offrire” la madre agli anziani per rapporti sessuali in cambio di dieci euro per comprare la droga. Diverse le denunce nel tempo a carico del venticinquenne, difeso dall’avvocato Mario Cellitti. Maltrattamenti in famiglia, estorsione, porto abusivo di armi. Due degli ultimi episodi di cui è accusato il ferentinate si sono verificati nell’estate di due anni fa.
Giorni fa la vicenda per cui è finita nei guai anche la mamma. Durante la perquisizione, da parte degli agenti della penitenziaria della Casa circondariale di Frosinone, è stata trovata sostanza stupefacente addosso alla donna. L’avrebbe nascosta nelle mutande. La droga è stata sequestrata e la cinquantenne è stata indagata, insieme al figlio.
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