Fleximan butta giù l'antenna. Utilizzata la fiamma ossidrica

Dalle prime ore di ieri mattina l'immagine dell'antenna 5G a terra, in località Civitella, ha fatto il giro dei social e gruppi Whatsapp. La stessa antenna, di oltre venti metri, che dal 2022 ha tenuto banco, con proteste di alcuni cittadini e associazioni, contro l'installazione, è stata presa di mira e abbattuta. Presentava un grosso taglio alla base. Probabilmente è stata utilizzata la fiamma ossidrica. Che abbia agito "fleximan" nella notte tra lunedì e martedì? Cosa è accaduto saranno gli accertamenti delle forze dell'ordine a chiarirlo. Ma che possa essere stato un problema strutturale è da escluderlo.

La segnalazione ai carabinieri è stata fatta ieri da Marco Belli di Free Monte. Quando ha ricevuto le foto dell'antenna crollata ha subito chiesto l'intervento dei militari. Negli ultimi due anni la questione antenna a Civitella è salita alla ribalta della cronaca con cittadini, comitati e associazioni ambientaliste che si erano opposti alla costruzione, segnalando anche la possibile interferenza che la struttura poteva avere con dispositivi salva vita di alcuni residenti. Il Comune aveva emesso un'ordinanza provando a bloccare l'opera a cui la società ha presentato ricorso al Tar. L'antenna, alla fine, è entrata in funzione.

Ieri si è tornati a parlare dell'impianto. Questa volta per un fatto avvolto nel mistero. L'antenna è stata buttata giù. Completamente tagliata alla base. Che si tratti di una sorta di "Fleximan" dell'antenna 5G? Qualcuno sui social ironicamente ha commentato: "da fleximan ad antennaman è un attimo". I carabinieri indagano contro ignoti per il reato di danneggiamento.