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Gli episodi

I ladri tornano a colpire. Abitazioni prese di mira

I malviventi hanno agito in due comuni. Identica la tecnica usata: hanno forzato le finestre

I ladri tornano a colpire. Abitazioni prese di mira

Una delle finestre forzate dai ladri per entrare in un'abitazione di Ceprano

Furti e tentativi falliti nelle abitazioni di Ceprano e Falvaterra nel tardo pomeriggio di venerdì scorso. Approfittando del giorno di festa, i ladri si sono introdotti in case private prima a Falvaterra e poi, approfittando dello spostamento delle forze dell'ordine sul Comune limitrofo, si sono spostati a Ceprano, in località colle Tassetano.

Analoga la tecnica utilizzata per entrare nelle abitazioni: sono state forzate le finestre e i malviventi si sono introdotti all'interno. A Falvaterra hanno rubato bigiotteria, ma fortunatamente non hanno trovato né oro né denaro, per cui si è trattato di bottini di scarsa entità. A Ceprano, invece, i ladri sono entrati in casa mentre i proprietari erano presenti, per cui scoperti si sono dati alla fuga e pertanto si è trattato di tentativi falliti.

Sorprende il fatto che le bande agiscono in presenza degli inquilini, non hanno paura di essere scoperti, e in questo caso si dileguano evitando le conseguenze. Tutto questo lascia perplesse le persone oneste che vivono tranquillamente e pensano di poter stare in casa, nel tardo pomeriggio, in tranquillità, mentre si ritrovano sconosciuti nelle proprie abitazioni pronti a impossessarsi di oggetti di valore. Se scoperti i ladri si danno alla fuga, in ogni caso hanno già effettuato danni e violato l'intimità della famiglia.

In alcuni casi, però, i colpi vanno a buon fine e i malviventi portano via denaro e gioielli, ma ormai nella maggior parte delle situazioni, non trovano oggetti di valore in quanto nessuno più ha liquidi, le persone sono solite pagare con carte di credito, e nessuno tiene più gioielli in casa. Si avvicina il Natale e riprendono i furti nelle abitazioni, come le statistiche dimostrano per cui è necessario che le persone pressino attenzione a presenze sospette e soprattutto si proteggano utilizzando ogni mezzo a loro disposizione. In particolare, è bene che vengano attivati i sistemi di allarme e in caso di presenze sospette vengano allertate le forze dell'ordine affinché, possano intervenire dissuadendo i malintenzionati. Ma accade anche, quando i carabinieri si trovano a intervenire in alcune zone, le bande agiscono dalla parte opposta, non riuscendo così a tutelare gli onesti.

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