Cerca

La decisione

Margherita Risi morta in un incidente stradale. Dopo cinque anni la condanna

Nel 2018 l'incidente mortale che strappò all'affetto dei suoi cari la giovane mamma cassinate. Il tribunale ha condannato il conducente dell'altra auto a un anno e otto mesi

Margherita Risi morta in un incidente stradale. Dopo cinque anni la condanna

Il violento incidente avvenuto il 23 dicembre del 2018

Margherita Risi è morta a due giorni dal Natale del dicembre 2018. La trentacinquenne originaria di Cervaro viveva da anni a Cassino con la sua famiglia, il marito e due figli piccoli. Titolare anche di un noto e frequentato bar in centro. Proprio i due minori erano con lei durante l'impatto tra la sua auto e un'altra vettura: lo schianto costato la vita a mamma Margherita, che di lì a pochi giorni avrebbe compiuto 36 anni.

Immediato l'arrivo della polizia Stradale e degli agenti del Commissariato di Cassino, dei vigili del fuoco e del personale del 118. Il personale medico ha fatto di tutto per cercare di rianimare la donna, ma ogni tentativo si è rivelato vano. I due bambini sono stati soccorsi e trasportati al Santa Scolastica, poi il maggiore dei due al Bambino Gesù di Roma. Ferito anche il conducente dell'altra vettura. L'impatto, lo ricordiamo, avvenne sulla superstrada Cassino-Sora, nel tratto collegato a via Agnone, proprio sotto al cavalcavia che dal cimitero militare inglese conduce al Campus della Folcara.

A cinque da anni dalla tragedia di Natale, il tribunale di Cassino ha condannato in primo grado a un anno e otto mesi (pena sospesa) il conducente dell'altra auto, E. F., settantenne cassinate. Per il pensionato, accusato di omicidio stradale, è stata disposta anche la sospensione della patente, oltre al pagamento di una provvisionale.

Complessa la ricostruzione in aula della dinamica, alla presenza dei familiari della vittima, assistiti dagli avvocati Biagio Davide Rossi e Giuseppe Cece. La scena - ricostruita nel dibattimento attraverso le testimonianze degli agenti ma anche delle persone accorse subito dopo l'impatto - che si sono trovati davanti i soccorritori è stata davvero terribile: le auto (una Mercedes e una Peugeot) quasi completamente distrutte, la strada bloccata e il silenzio. Poi le urla strazianti.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione