Frosinone guadagna tre posizioni nella classifica di Italia Oggi. Ora è settantacinquesima. Due anni fa era ottantesima. Sono i risultati dell'indagine sulla qualità della vita di ItaliaOggi-Ital Communications, in collaborazione con l'Università Sapienza di Roma, giunta alla 25ª edizione. La provincia ciociara resta nella parte medio bassa della graduatoria (tra i territori dove la qualità della vita è "scarsa"), ben lontana da Bolzano, la nuova primatista, davanti a Milano e Bologna.

Fuori dal podio Trento, quarta, lo scorso anno prima. In coda l'ultima e 107ª è Crotone, preceduta anche da Caltanissetta, Messina, Agrigento e Catania. Dando uno sguardo al Lazio, Roma è 33ª e guadagna ben venti posizioni, mentre le altre vanno decisamente male: Viterbo è 70ª e scivola di un posto, quindi, dopo Frosinone, c'è Rieti 80ª che perde 19 posizioni, mentre Latina è subito dopo, 81ª, in discesa di altre cinque posizioni.

Nelle classifiche di tappa Frosinone è 78ª per l'ambiente, 75ª per affari e lavori, 75ª per popolazione, 74ª per tempo libero, 74ª per reddito e ricchezza, 69ª per istruzione e formazione, 53ª per sicurezza sociale, 15ª per sistema salute (in recupero dalla 60ª). Invece brilla con la terza posizione per reati e sicurezza, dalla 33ª di un anno fa.
Per affari e lavoro la Ciociaria risulta penalizzata per l'importo medio dei protesti 94ª, per il tasso di occupazione femminile, 76ª, e maschile, 72ª, nonché per disoccupazione, femminile, 75ª, e maschile, 73ª. Male per le start-up e piccole e medie imprese innovative, 74ª. Un po' meglio per le imprese cessate, 33ª e per le registrate, 48ª.

Alla voce ambiente, tanti gli indicatori particolarmente negativi, a cominciare dalle disponibilità delle aree pedonali nel capoluogo, ultima, dai consumi idrici sull'erogato, 103ª, dall'estensione dei pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici, 91ª, dai superamenti dei limiti per Pm10, 78ª, Pm2,5, 75ª, e biossido di azoto, 71ª, dai veicoli circolanti per chilometro quadrato sulla superficie totale nei capoluoghi, 73ª, dall'offerta del trasporto pubblico nel capoluogo, 70ª, dalla densità di piste ciclabili nel capoluogo, 69ª, dai consumi energetici, 67ª. Decisamente meglio con il settimo posto per i veicoli circolanti per chilometro quadrato di superficie urbanizzata nel capoluogo, dall'offerta del trasporto pubblico nel capoluogo, 70ª, mentre per le auto ibride ed elettriche si registra la 39ª posizione e per la raccolta differenziata la quarantesima.

Per reati e sicurezza Frosinone è prima per omicidi volontari, non essendosene registrati nel 2022, mentre è 56ª per quelli preterintenzionali e colposi, 47ª per tentati omicidi, prima (senza casi) per rapine in banche e uffici postali, seconda per violenze sessuali, 7ª per lesioni dolose, 16ª per stupefacenti, 17ª per sequestri di persona, 32ª per furti d'auto, 37ª per truffe e frodi informatiche 42ª per scippi e borseggi, 43ª per la prostituzione, 44ª per furti in casa e 59ª per estorsioni. Per sicurezza sociale posizione numero 98 per morti e feriti in incidenti stradali, 75 e 81 per variazione della mortalità tra gli over 65 e gli under 65 rispetto al 2015-2019, 18 per reati sessuali contro i minori, 6 per suicidi ogni 110.000 abitanti e 5 per infortuni sul lavoro ogni 1.000 occupati.

In istruzione 86ª per la partecipazione alla scuola dell'infanzia, 81ª per le competenze numeriche degli studenti, 76ª per competenze alfabetiche degli studenti.
Per popolazione 83ª posizione per numero medio di figli per donna e per immigrati ogni 1.000 residenti e 24ª per emigrati. Sorprende il recupero nel sistema salute, dato dall'11ª posizione per i tomografi assiali computerizzati, dalla 17ª per le risonanze magnetiche, anche se siamo alla 86ª per i posti letto in terapia intensiva e terapia intensiva neonatale, 89ª per i posti letto in cardiologia e cardiochirurgia, 96ª per i posti letto in ostetricia e ginecologia.

Al tempo libero spiccano la 103ª posizione per associazioni ricreative e culturali, la 96ª per i cinema, l'81ª per le librerie, la 74ª per gli agriturismo, ma anche la 18ª per bar e caffè. Per reddito e ricchezza la Ciociaria è 90ª per sofferenze bancarie, 79ª per reddito pro capite disponibile, 11ª per variazione dei prezzi al consumo.