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La ricostruzione

Raid al monumento. Identificati e denunciati i vandali

In quattro avevano danneggiato la corona posta durante la cerimonia in onore del militare eroe Marandola, espletando pure i loro bisogni in segno di disprezzo

Raid al monumento. Identificati e denunciati i vandali

Avevano deturpato il monumento dedicato al carabiniere eroe Vittorio Marandola, uno dei tre "martiri di Fiesole", distruggendo la corona d'alloro posta durante la solenne cerimonia in suo onore. E avevano anche espletato lì i loro bisogni in segno di disprezzo. Un atto a dir poco deprecabile, registrato tra il 23 e il 24 agosto, che ha sconvolto e indignato l'intera comunità di Cervaro. Ora, grazie a indagini accurate da parte dell'Arma, i quattro giovanissimi del posto - tutti maggiorenni - sono stati identificati dai carabinieri della stazione di Cervaro e denunciati a piede libero.

Quest'anno, per i 79 anni dal sacrificio del carabiniere eroe di Cervaro (a cui l'Italia intera è grata per aver salvato dieci vite in cambio della sua) la cerimonia in suo onore - alla presenza delle più alte cariche della società civile, militare e politica del territorio - è stata ancora più sentita. Impensabile il raid successivo. La comunità ha espresso una condanna unanime, chiedendo di individuare i responsabili. E i carabinieri della locale stazione si sono attivati nell'immediatezza. Ma anche il Comune è sceso in campo: subito dopo il grave gesto, infatti, il sindaco di Cervaro aveva annunciato un pugno durissimo, con la presentazione di una formale denuncia per i danni arrecati al monumento.

«La richiesta dell'amministrazione comunale è quella che si proceda all'individuazione e alla punizione dei colpevoli» aveva affermato Ennio Marrocco, definendo a dir poco «offensivo» il gesto che ha gravemente deturpato il monumento, deteriorato dal gesto. E aggiungendo che «quel gesto è idoneo a screditare maggiormente l'autorevolezza istituzionale». Dopo aver messo insieme le testimonianze raccolte e aver incrociato i dati con quanto catturato dalle immagini di videosorveglianza, i carabinieri hanno provveduto a denunciare i quattro giovani di Cervaro accusati di danneggiamento.

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