Cerca

La partita

Frosinone-Verona. Tolleranza zero con i violenti

La questura potenzia il servizio d'ordine per il match inserito tra quelli a rischio dall'Osservatorio

Frosinone-Verona. Tolleranza zero con i violenti

Gli incidente del 2015 tra in tifosi del Verona e quelli del Frosinone in viale Europa

Ci sarà un servizio d'ordine rafforzato per la partita di calcio di domani tra il Frosinone e il Verona. E ci sarà tolleranza zero verso qualsiasi tipo di comportamento violento. Il cordone di sicurezza sarà quello dei grandi eventi e di quelli che l'Osservatorio sulle manifestazioni sportive cataloga a rischio elevato. La questura di Frosinone, in contatto con quella di Verona, si attende dal Veneto tra le 500 e le 600 persone, anche se la vendita dei tagliandi è ancora aperta fino a questa mattina. Sulla base di una serie di elementi acquisiti non si ravvisano segnali che possano far pensare al ripetersi di quanto accaduto nel 2015.

Infatti, a preoccupare e a far sì che l'Osservatorio inserisse il match tra quelli a rischio sono gli incidenti verificatasi nella zona di viale Europa in occasione del match del 29 novembre 2015. Quella volta un centinaio di ultras dell'Hellas giunse nel capoluogo con molto anticipo rispetto all'orario di inizio dell'incontro. Gli scontri scoppiarono nella tarda mattinata e portarono a sette arresti e a 105 denunciati poi processati per radunata sediziosa e inosservanza dei provvedimenti dell'autorità. Tra bombe carta, lanci di bottiglie, sassi e perfino una panchina si creò il panico tra quanti si trovarono a passare all'incrocio di viale Europa in quei momenti di grande tensione. Poi l'arrivo delle forze dell'ordine riportò la calma.

La questura è pronta a uno sforzo significativo sul fronte dei controlli, con un implemento degli uomini addetti alla sicurezza, per far godere agli spettatori un pomeriggio tranquillo e di sport. D'altro canto è stata annunciata tolleranza zero verso qualsiasi tipo di intemperanza. I responsabili saranno subito perseguiti in via amministrativa con i daspo e in sede penale.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione