Cadono intonaci e parti di cornicione dalle palazzine popolari di via Padre Domenico Passionista. È di nuovo allarme nel quartiere Montecitorio, dove continua ad essere a rischio l'incolumità dei condomini e di eventuali passanti.
Nei giorni scorsi, in via Padre Domenico Passionista si è registrato l'ennesimo pericoloso distacco dei cornicioni delle palazzine rosa dell'Ater. Fortunatamente, anche in questo caso, non si sono registrati danni alle persone, ma i rischi incombono e non interessano, soltanto l'area esterna, ma anche gli appartamenti dove le infiltrazioni dalla copertura hanno compromesso la salubrità dei locali.
I condomini sono seriamente preoccupati per questa situazione, in quanto la sicurezza non è più garantita. Inoltre, mentre all'inizio si era verificato soltanto qualche cedimento, ormai a distanza ravvicinata, da un giorno all'altro, cadono dall'alto pezzi di cornicione e intonaco. L'Amministrazione comunale ha interessato chi di dovere, sollecitando gli interventi di ripristino. Ci sono stati scambi epistolari tra il Comune e l'Ater, l'intervento dei consiglieri di minoranza, l'allarme lanciato dai cittadini. Ad oggi, però, la situazione non è cambiata.
Anzi, è sicuramente peggiorata in quanto il fenomeno non si arresta e rischia di aggravarsi nel periodo invernale, quando le piogge sicuramente accelerano il processo di degrado della copertura. Gli alloggi all'interno presentano infiltrazioni di umidità, muffa e distacchi di intonaco. Danni causati dall'acqua, che preoccupano gli inquilini, costretti a vivere con la muffa alle pareti. Oltre alla prospettiva che potrebbero essere anche gravemente colpiti da pezzi di intonaco e cornicioni.
Le condizioni delle strutture, pertanto, sono disastrose e meraviglia l'immobilismo di chi dovrebbe intervenire per garantire la sicurezza delle palazzine. Il rischio è che possa verificarsi una tragedia e allora si cercheranno i responsabili di una situazione che è sotto gli occhi di tutti, più volte segnalata all'azienda preposta. Urge, pertanto, un intervento di messa in sicurezza degli edifici. Bisogna eliminare subito le infiltrazioni di acqua, isolare la copertura, risistemare gli intonaci e i cornicioni deteriorati, anche per restituire dignità a tanti condomini.