Un quarantanovenne originario di Veroli ma residente a Roma, già gravato da un provvedimento restrittivo che lo obbliga a rimanere a distanza dai propri familiari, incurante dello stesso, si è recato a casa della propria madre e, dopo aver forzato la porta d'ingresso, si è introdotto all'interno minacciando la donna, anche di morte. L'uomo è stato immobilizzato e arrestato poco dopo dai carabinieri, allertati da un familiare.
A seguito del rito direttissimo, il giudice, oltre a convalidare l'arresto, ha disposto per l'uomo la misura del "divieto di avvicinarsi e dimorare nei luoghi frequentati dalla persona offesa", in attesa del processo.