Dopo aver trovato una sistemazione adeguata agli alunni che frequentano la primaria del primo comprensivo, riprende l'iter per il completamento della scuola di Madonna della Neve. Il 29 settembre, infatti, ci sarà la firma del contratto con la ditta aggiudicataria dell'appalto dei lavori, la "Ccs", e il cantiere potrà ripartire. Sul cronoprogramma è previsto un anno di lavori secondo le indicazioni dell'assessorato ai lavori pubblici, coordinato dall'assessore Angelo Retrosi, ed i cui termini scadranno il 13 luglio.
Gli interventi da realizzare, finanziati con due milioni di euro nell'ambito del Next Generation Eu a valere sul Pnrr nella missione 5, riguardanti il progetto sono finalizzati all'ultimazione del complesso scolastico ed è composto da quattro corpi di fabbrica: scuola, palestra, percorso che costituisce il connettivo tra la scuola e la palestra.
«La proposta progettuale - si legge nella relazione - ha consentito oltre che una migliore distribuzione degli spazi, di implementare la fruibilità. A testimonianza di tale affermazione si può notare come siano state eliminate tutte le barriere architettoniche sia interne sia esterne l'edificio. Infatti, per quanto riguarda la mobilità delle persone dotate di ridotte capacità motorie, sono stati previsti tre accessi al plesso scolastico di cui uno principale e gli altri di servizio o da utilizzarsi in caso di incendio, ed inoltre un ascensore verticale per raggiungere il piano a quota superiore. La filosofia progettuale è stata incentrata sul rispetto dell'ambiente, sul controllo del comfort ambientale, sull'utilizzo di energie alternative. Il comfort interno all'edificio, necessario a migliorare le attività cognitive e l'apprendimento degli alunni, come quello acustico viene garantito dall'utilizzo di intonaci e solai fonoassorbenti, mentre, la qualità dell'aria è assicurata dai sistemi di areazione naturali e meccanici. La scuola è un bene comune e i migliori risultati arrivano con una progettazione partecipata fra diverse figure, progettisti, consulenti dell'educazione, amministratori, insegnanti, genitori. La scuola deve essere il luogo accessibile per eccellenza, dove tutti possono esprimere la propria personalità utilizzando in sicurezza e libertà l'edificio in tutte le sue parti».
Dal punto di vista dell'efficientamento energetico la struttura sarà dotata di impianto fotovoltaico. L'immobile, una volta ultimato, ospiterà 7 aule per 370 alunni, oltre a spazi comuni per attività scolastiche ed extrascolastiche. In particolare, si procederà all'adeguamento delle strutture esistenti già realizzate sulla base della normativa vigente di settore e al completamento delle stesse (infissi; impianti elettrici, tecnologici e ad energia sostenibile; pavimenti, finiture interne ed esterne, arredi e sistemazione aree esterne attrezzate e a verde).