Abituato a fare dirette social mentre sfreccia con l'auto. Sul suo profilo ne compaiono diverse. In una percorre una superstrada a 160 chilometri orari, ben oltre qualsiasi limite di velocità. Qual era la velocità dell'Audi A4 guidata domenica scorsa sulla provinciale Santa Cecilia da Abdelhafid El Idriss? Auto che si è schiantata frontalmente con un Suv con a bordo madre e due bambini di Supino mentre il ventinovenne faceva la diretta social con il telefonino piantato sul cruscotto? Domanda a cui potrebbero dare risposta gli accertamenti degli investigatori che hanno sequestrato macchina e telefono dopo il pauroso impatto sulla provinciale, a Tecchiena Castello.

Il giovane nordafricano, residente ad Alatri, che sui social si fa chiamare Ivan Marocco, guidava sotto l'effetto di alcol e droga. Per ora non sarebbe previsto l'arresto, anche se l'ultima parola spetta alla Procura di Frosinone sulla base degli accertamenti effettuati dai carabinieri. Gli esami a cui è stato sottoposto il ventinovenne hanno dato esito positivo. Pertanto è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Nei suoi confronti anche diverse sanzioni.

Accertamenti anche sulla partecipazione a una eventuale sfida in collegamento con altri utenti. Dai profili social del ventinovenne emerge la sua abitudine a utilizzare il cellulare mentre è alla guida. Decine di dirette social. Il telefonino piantato sul cruscotto e la musica rap in sottofondo. In un video percorre una superstrada con il tachimetro che segna 160 chilometri orari. Nel video di domenica scorsa si vede la sua auto procedere a grande velocità, superare di slancio un furgone, poi una macchina, infine andare dritta a una curva e impattare con la Nissan Qashqai che arrivava sull'altra corsia.

L'esplosione dell'airbag interrompe le immagini. Ma il telefono continua a registrare, per dodici minuti. Nel video, finito in rete, si sente la donna gridare al figlio maggiore "Chiama papà, chiama papà!", e poi alla bimba: "Sono la mamma, svegliati". La piccola, di otto anni, è stata trasportata con l'eliambulanza all'ospedale "Bambino Gesù" di Roma. Ricoverati anche la madre e il fratello di undici anni, trasportati agli ospedali di Alatri e Frosinone. Portato allo "Spaziani" anche il ventinovenne. Quanto accaduto domenica ad Alatri ha riacceso, nuovamente, i riflettori della cronaca nazionale sulla città. E sui social sono rimbalzate innumerevoli reazioni. In tanti chiedono pene più severe per chi si distrae alla guida o usa impropriamente il cellulare.