Un altro step per la messa in sicurezza del centro storico finanziata dall'Unione europea con oltre un milione di euro. L'impresa appaltatrice dei lavori, avviati la scorsa primavera, ha infatti chiesto di subappaltare alcune delle opere previste, pari a circa un terzo del totale (per 190.000 euro).
I lavori in questione rientrano in un finanziamento complessivo di 3.733.400 euro destinato a tre importanti interventi: il restauro del Castello dei Conti, la ristrutturazione dell'ex scuola di Borgo Berardi e, appunto, la messa in sicurezza del centro storico, con i lavori già eseguiti in piazza Municipio e piazza XXV Luglio e quelli previsti in via Magenta, piazza Camillo Mancini e alla villa comunale.

Nei giorni scorsi, il responsabile dell'ufficio strategico Pnrr del Comune, l'architetto Diego Aureli, ha autorizzato l'impresa aggiudicataria dell'appalto, la "E.Co. Strade Srl" di Monte San Biagio (Latina), ad affidare una parte degli interventi programmati alla ditta "Edlipali Società Cooperativa" di Ceccano, su richiesta della stessa appaltatrice.

I fondi per la messa in sicurezza del centro storico, inizialmente 950.000 euro, sono stati stanziati nel 2021 a beneficio del Comune fabraterno attraverso il Pnrr (missione 5, componente 2, investimento 2.1 - Rigenerazione urbana - Next generation Eu). Sono poi cresciuti a quota 1.045.000 euro grazie a un ulteriore stanziamento di 95.000 euro. A luglio dello scorso anno l'affidamento del progetto all'architetto Franca Maria Turchetta e a novembre 2022 l'approvazione del progetto esecutivo. A dicembre la gara d'appalto con una base di gara di 666.500 euro più Iva e a febbraio scorso l'aggiudicazione alla "E.Co. Strade Srl", che con un ribasso del 5,23% se l'è aggiudicato per 633.384 euro più Iva. Ora l'ultimo atto con il passaggio di consegne alla "Edilpali".