Un lungo incontro che ha permesso di fare il punto della situazione e poter analizzare quanto sta accadendo a Pontecorvo nelle ultime settimane. Ieri mattina il prefetto di Frosinone, Ernesto Liguori, ha ricevuto la delegazione dell'amministrazione comunale di Pontecorvo guidata dal sindaco Anselmo Rotondo.

I fatti
Nel corso delle ultime settimane la città di Pontecorvo è stata presa di mira dai ladri.
Malviventi che continuano a mettere a segno colpi, o a provarli, in diverse zone del paese: Ravano, Vallario, Fabbricata, ma anche via San Tommaso d'Aquino, Le Cese e Sant'Oliva. Una escalation che ha fatto scattare la paura tra i residenti del territorio che hanno dato vita a gruppi social per avvisare di ogni minimo rumore.
Una situazione di terrore che ha portato anche alla scelta di alcuni cittadini di procedere con le ronde di controllo oltre che a spari di armi da fuoco effettuati per tentare di spaventare i malviventi. Una situazione che ha destato forte preoccupazione.

La riunione
Proprio di questo si è parlato nel corso del vertice che si è svolto ieri mattina a Frosinone.
Il prefetto Liguori ha incontrato il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo, il vicesindaco Annagrazia Longo, il presidente del consiglio comunale Fernando Carnevale e la consigliera delegata ai servizi sociali Vanessa Pretola.
Nel corso dell'incontro è stato illustrato quanto sta avvenendo nella città fluviale.
Una riunione che ha permesso di ricevere suggerimenti da parte del prefetto per riportare la tranquillità tra i cittadini.

E ieri mattina al rientro dalla riunione che si è svolta a Frosinone il sindaco ha inviato una mail formale con cui ha chiesto che il "caso Pontecorvo" e quanto sta avvenendo fosse portato in discussione nella prossima riunione del coordinamento delle forze dell'ordine provinciale presieduto dal prefetto.
Ma non è tutto, perché nelle prossime settimane l'amministrazione farà richiesta di sottoscrizione del "Patto per la sicurezza" con la Prefettura che consentirà di accedere a specifici finanziamenti ministeriali per la videosorveglianza.

La collaborazione
Particolare attenzione è stata posta alla questione della collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine.
Una collaborazione che, come sottolineato, è fondamentale così come rappresenta un'assoluta necessità denunciare ogni episodio. Dai dati forniti è emerso che non tutti i furti, o tentativi di furti, vengono denunciati alle forze dell'ordine. Questo comporta un rallentamento delle indagini.
Inoltre è stata sottolineata la necessità di una vera e propria collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine che non sia ostativa ma collaborativa.
In ultimo si è parlato anche di un fenomeno che si sta sviluppando in questi ultimi giorni con molti droni che durante la notte girano sulla città. Attività illecita, perché non consentita, e che non aiuta in nessun modo le indagini.

Il commento
Una riunione propositiva e che ha visto la piena soddisfazione del sindaco Anselmo Rotondo che ha affermato: «Il Prefetto si è dimostrato, come sempre, molto comprensivo e ci ha dato tutta la sua collaborazione.
Ha fornito diversi suggerimenti che, essendo lui la massima autorità sul territorio, seguiremo. Ho rimarcato nel corso dell'incontro, e ci tengo a farlo ancora oggi, l'ottimo e straordinario lavoro che i carabinieri della nostra compagnia stanno portando avanti. Un lavoro molto importante che deve ricevere tutto il nostro plauso».