Musica troppo alta, qualcuno spara con un'arma ad aria compressa ferendo il dj e il fonico durante una festa al parco naturale di San Giorgio "La Forma". E si dilegua.
È stata presentata una denuncia contro ignoti per permettere ai militari coordinati dal luogotenente De Angelis della stazione di San Giorgio - della Compagnia di Pontecorvo, agli ordini del capitano Taglietti e del tenente Fava - di intensificare le ricerche, per individuare in poco tempo il responsabile. Tra verifiche e perquisizioni, il colpevole potrebbe avere le ore contate. Le indagini sono serratissime.
L'episodio, registrato nella notte di domenica, avrebbe potuto avere ben altre conseguenze. Per cause ancora al vaglio dei militari dell'Arma, qualcuno poco dopo mezzanotte e mezza avrebbe esploso dei colpi da un fucile o una pistola ad aria compressa. Pochi istanti per capire cosa fosse accaduto: il fonico e il dj che erano saliti sul palco dopo l'esibizione di Sparagna, nel cartellone di "Notti Magiche", hanno riportato ferite a un braccio (medicati subito sul posto) e nella parte lombare, ma senza abrasioni poiché protetti dai vestiti.
Terrore tra i presenti, serata terminata e l'avvio immediato delle indagini. Possibile - questa l'ipotesi più accreditata - che a spingere il responsabile a un gesto simile sia stato il volume della musica troppo alto. Ma le verifiche sono ancora in corso. Dura la condanna del sindaco Francesco Lavalle, che domenica sera aveva lasciato la festa pochi minuti prima del grave episodio. Attesi ora gli sviluppi delle verifiche in corso.