Il consigliere Alessio Patriarca smette per una volta la veste di delegato alla Cultura per indossare quella del solerte cittadino.
Pertanto segnala un problema di inciviltà alimentato da persone che non si curano certamente delle norme del buon vivere civile e di rispettare l'ambiente. Il problema non è nuovo purtroppo. Molti cittadini, infatti, hanno segnalato una discarica abusiva creata sotto il ponte di via Cese, con una marea di rifiuti maleodoranti che soprattutto in queste giornate di caldo estremo creano una situazione davvero insopportabile. In proposito, Patriarca, ha dichiarato: «Ancora una volta dobbiamo far fronte all'abbandono selvaggio dei rifiuti e alle discariche abusive che spuntano in varie zone di Ceccano, dal centro alla periferia, a causa del comportamento incivile di alcune persone.
Qualche mese fa questo tratto di via Cese era stato già ripulito grazie all'assessore all'Ambiente. Adesso, purtroppo, ci troviamo nuovamente di fronte all'ennesimo scempio». Quindi, Patriarca ringrazia «i vigili urbani, i carabinieri ed il Corpo forestale che stanno intervenendo con le dovute indagini. A livello amministrativo - specifica - come consigliere comunale ho chiesto un intervento immediato per la rimozione dei rifiuti all'assessore all'Ambiente Riccardo del Brocco, che ringrazio per la sua disponibilità. Un grazie va anche a tutti i tecnici e al personale della "Gea" per il servizio».
Quindi, il delegato conclude: «Di certo, questa situazione e questo comportamento reiterato di incivili non possiamo accettarlo. Anche perchè è profondamente diseducativo, per i giovani e non solo. Non si può tollerare un modo di agire che offende la maggioranza dei cittadini che vogliono una Ceccano pulita e in ordine, dando esempio di correttezza con i propri atteggiamenti. Eliminare questi scempi è indispensabile. Significa lanciare un messaggio importante: ovvero, che nella società civile non c'è posto per chi deturpa l'ambiente e il territorio. La risposta è stata già data pochi giorni fa dall'assessorato all'Ambiente per una discarica creata nel centro storico, con l'impegno di individuare i colpevoli, perchè non si ripetano queste azioni vergognose».