Immagini atroci, di una crudeltà infinita. Hanno fatto il giro dei social, postate come un trofeo vinto durante un match. Peccato che non sia stato colpito un pallone, ma un animale indifeso. Colpita più volte con calci e uccisa una capra. È successo nella serata di domenica scorsa in un agriturismo alla periferia di Anagni durante una festa di compleanno. Non pubblichiamo il video perché le immagini sono troppo forti. Video che però hanno fatto il giro dei social suscitando indignazione e rabbia. Un ragazzo che si diverte a colpire con calci la capra, mentre attorno i suoi amici sghignazzano, si divertono, incitano il loro compagno a continuare, a non fermarsi. La capretta, ormai morta, viene poi gettata oltre un muretto, il tutto sempre ripreso da uno smartphone, tra risate ed entusiasmo.

Intanto l'associazione italiana difesa animali ed ambiente ha preannunciato una denuncia contro due giovani di Fiuggi, il primo per aver ucciso la capretta a calci ed il secondo per aver assistito senza intervenire, ripreso e postato sui social il video. «La capretta stramazza e una volta a terra si contorce, soffre ma il ragazzo la colpisce di nuovo, ripetutamente, una, due, tre volte - commenta in una nota l'associazione - La capretta perde i sensi, smette di respirare, lui è esaltato continua a tirare calci incitato dagli amici e amiche: "Ancora!".Il ragazzo ha il respiro affannato, si allontana, l'animale è morto, un sacchetto a terra. L'amico ha ripreso tutta col telefonino e sorride. Questa è una azione criminale di una violenza inaudita che deve essere punita severamente e che sopratutto non deve passare sotto silenzio e per questo abbiamo deciso come associazione di denunciare sia l'autore dell'omicidio della capretta sia il suo amico che ha ripreso tutto quanto - conclude l'Aidaa - Devono pagare caro».