Al via la correzione degli elaborati della prova scritta del concorso che sfocerà nell'assunzione di sette nuovi agenti da assegnare alla polizia locale di Sora. In ballo c'è un contratto a tempo pieno e indeterminato.
I sette posti se li contendono i cinquantuno aspiranti vigili urbani che hanno superato la preselezione e preso parte alla prova scritta che si è svolta a luglio nella palestra del liceo "Gioberti", in zona San Rocco.
Il comandante della polizia locale, Dino Padovani, si mostra orgoglioso del lavoro svolto dagli uffici comunali, un'attività lunga e complessa sia in termini burocratici che organizzativi che ha consentito di allestire il maxi concorso al quale si sono iscritti quasi novecento candidati.
Padovani ha spiegato che in questi giorni la commissione esaminatrice è impegnata nella correzione degli elaborati consegnati dai concorrenti e che presumibilmente terminerà il suo lavoro la prossima settimana. Dopo questo passaggio, verranno rese note le date in cui ciascun candidato affronterà l'ultima prova, quella orale.
Un sogno per quanti sperano nel posto fisso e che dopo tanto studio confidano di poter portare a casa un buon risultato nelle prove scritte e orali per poter rientrare nella rosa dei sette vigili urbani chiamati a prestare servizio per il comando guidato da Padovani. Ma non solo.
La possibilità di essere assunti è più ampia. Infatti anche il Comune di Alatri ha espresso la volontà di attingere dalla graduatoria del concorso espletato a Sora per rimpinguare il suo organico della polizia locale.
Sono stati in tanti a provarci. Al test preselettivo che si è svolto in un padiglione delle "Fiere di Sora" si sono presentati 493 degli 847 candidati iscritti. Quella mattina davanti al padiglione si sentivano molti accenti diversi: gli aspiranti vigili sono arrivati a Sora da tutto il Lazio, parecchi dalla Campania, ma anche dal vicino Abruzzo, dal Molise e dall'Umbria. Poi la drastica scrematura che ha ridotto il novero dei concorrenti a cinquantuno. Ora tutta l'attesa si concentra sulla prova finale che decreterà l'esito del concorsone.