Escono di casa alle prime ore del mattino per andare a lavorare, rientrano la notte dopo una faticosa giornata e trovano la casa a soqquadro. Mancano all'appello denaro contante e gioielli per un valore complessivo di circa ventimila euro.
Una sorpresa davvero amara per una famiglia di imprenditori cepranesi che, mentre era a lavoro non lontano dall'abitazione, è stata vittima di una banda di ladri che ha messo a soqquadro le camere da letto facendo non pochi danni e rubando, fra denaro e preziosi, un ingente bottino.

Il furto è stato messo a segno nei giorni scorsi alla periferia di Ceprano, lungo la strada provinciale Caragno, non lontano dal casello autostradale. Si è trattato di un colpo ben pianificato: i ladri hanno forzato una finestra, si sono introdotti nell'abitazione approfittando dell'assenza dei padroni di casa e hanno agito indisturbati frugando ovunque. Hanno aperto cassetti, armadi, buttato a terra vestiti e biancheria in cerca di denaro e oro. Probabilmente conoscevano i movimenti dei proprietari, per cui hanno colpito con calma cercando in ogni stanza, in tutti i mobili, ovunque.

Intorno alle 22 il proprietario, casualmente, è rientrato un attimo a casa, ha notato una finestra aperta, ma ha pensato che fosse stata la figlia a non chiuderla; perciò non si è preoccupato. Molto probabilmente in quel momento i ladri erano nell'abitazione, al primo piano, ma non sono stati scoperti e velocemente si sono dati alla fuga, interrompendo il furto. Se la banda non fosse stata disturbata, sicuramente avrebbe proseguito devastando anche il piano terra dell'abitazione e rubando altro.
Soldi, gioielli in oro e argento, collane e orecchini di perle: i ladri hanno rovistato minuziosamente ogni stanza e arraffato tutto quanto hanno potuto. L'ammontare del bottino, come detto, si aggira attorno ai ventimila euro. Indagano le forze dell'ordine.