Ventinove progetti per una spesa complessiva di 15,2 milioni di euro. Sono i fondi destinati alla Ciociaria dal Pnrr per il dissesto idrogeologico.
In Italia, fa sapere Openpolis, con un approfondimento sul tema, «l'investimento del Pnrr che prevede interventi per la gestione del rischio idrogeologico ammonta a 2,49 miliardi di euro. In generale l'investimento punta a rafforzare le misure di prevenzione attraverso un programma di azioni strutturali e non. Le risorse stanziate sono destinate a progetti per ridurre il rischio di alluvioni e frane, mettendo in sicurezza i territori con interventi di riqualificazione, monitoraggio e prevenzione».
«L'investimento - ricorda ancora Openpolis - poi si suddivide in due sotto-misure. La linea A, di competenza del ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, prevede interventi nelle aree più a rischio con l'obiettivo di portare in sicurezza 1,5 milioni di cittadini. La linea B invece, è di competenza della protezione civile e prevede finanziamenti per il ripristino delle infrastrutture danneggiate da eventi calamitosi già verificatisi. Tale intervento assorbe 1,2 miliardi dell'investimento totale (il 48,2% circa)».
Tuttavia, non senza polemiche, di recente il Governo ha dimezzato le somme destinate a contrastare il dissesto idrogeologico, passate a livello nazionale da 2,49 miliardi a 1,20 miliardi.
Dando uno sguardo ai progetti finanziati in provincia di Frosinone nell'area d'intervento "Ambiente ed energia", soggetto titolare Regione Lazio, per i lavori straordinari di manutenzione del fiume Cosa sono a disposizione 580.000 euro tra Alatri, Veroli, Frosinone e Ceccano; per il completamento del sistema idraulico del fiume Fibreno previsto un intervento da 4,9 milioni di euro tra i comuni di Posta Fibreno, Isola del Liri, Sora e Broccostella; poi ci sono 2,6 milioni per Pontecorvo, per il completamento delle arginature e sistemazione dell'alveo del Liri, a monte e a valle del ponte Curvo; previsti 958.424 per la riduzione del rischio idrogeologico sulla Settefrati-Canneto; altri 750.000 euro sono destinati alla manutenzione straordinaria del torrente Amaseno nei comuni di Amaseno, Villa Santo Stefano, Prossedi e Roccasecca dei Volsci;
ci sono 740.000 euro per la sistemazione della frana in via Cerreto a San Biagio Saracinisco; 600.000 euro destinati a Fiuggi per la messa in sicurezza del fosso del Diluvio cui se ne aggiungono 258.456 per la sistemazione del fosso, altri 200.000 in corrispondenza di via Colle della Volpe, più 70.000 per il ripristino delle condizioni di sicurezza degli argini; per la messa in sicurezza del movimento franoso lungo la Sp 48 per Alatri e per la Sp 224 per Trisulti a Collepardo 300.000 euro; a Ferentino 250.000 euro per la messa in sicurezza della frana in località la Conca; 200.000 euro a disposizione per il cedimento di un tratto spondale e l'erosione del fondo del rio Cancello in località Capo di China ad Atina; 200.000 euro interessano la difesa idraulica e geologica del fosso delle Pratelle a Prato di Campoli a Veroli;
per la messa in sicurezza di località Fossato a Trevi nel Lazio 150.000 euro; sempre a Trevi nel Lazio altri 150.000 euro per la messa in sicurezza di Capo d'Acqua; la messa in sicurezza di un tratto di sponda e del fondo dell'alveo del rio Mandrinello nel comune di Villa Santa Lucia ci sono 118.000 euro; per il disseto idrogeologico Muraglione-Porciri 95.905 euro a Ripi; sempre per il torrente Amaseno sono previsti interventi di difesa idraulica e geologica per altri 80.000 euro a Veroli; per il ripristino del regolare deflusso del fosso Meringo a seguito di una frana ci sono 40.000 euro per Ripi.
Seguono una serie di interventi di manutenzione straordinaria per danneggiamento a seguito di eventi meteorologici. Tra questi a San Biagio Saracinisco 870.000 euro per la difesa idraulica a seguito degli eventi calamitosi di ottobre 2018;
per la sistemazione idraulica del fosso di San Felice e il rifacimento del manufatto di attraversamento danneggiato 363.000 euro ad Anagni; il "ripristino del plc del campo Pozzi, del collegamento con la centrale di sollevamento del Tufano e degli automatismi a servizio del comprensorio irriguo nei comuni di Anagni e Ferentino" per 65.500 euro; un altro intervento per Anagni, da 58.100, riguarda il fosso del Formale a Villa Magna per il rifacimento di un attraversamento; per gli eventi calamitosi del 29 e 30 ottobre 2019 ci sono 50.000 euro per la manutenzione straordinaria "Santa Maria Amaseno-Capodacqua"; a seguito degli eventi dell'ottobre 2018 previsti 80.000 euro per il torrente Amaseno a Veroli e 40.000 euro per la manutenzione straordinaria del fosso Fontanelle sempre a Veroli.
Nell'area d'intervento "Trasporti", soggetto titolare Astral, ci sono 250.000 euro per il rifacimento della pavimentazione stradale e consolidamento della Sr 155 di Fiuggi dal chilometro 15,800 al 25,500 e altrettanti dal chilometro 25,500 al 44 nei tratti di Torre Cajetani, Trivigliano, Vico nel Lazio, Acuto, Piglio e Fiuggi.