"Non chiederti cosa il tuo paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese": l'aforisma, celebre come il suo autore, venne pronunciato il 20 gennaio 1961 dal presidente John Fitzgerald Kennedy durante il discorso di insediamento alla Casa Bianca.
Lo spirito di una delle frasi simbolo del Novecento, anima i ragazzi di GenerAzione Colli Aps, l'associazione socio-culturale monticiana nata sotto la buona stella della giovinezza. Esempio di cittadinanza attiva e di impegno sociale, i ragazzi del sodalizio non sono stati fermi a lamentare la mancanza di opportunità nel loro ambiente: se le sono create.

"Art'in piazza", la manifestazione da loro organizzata nelle scorse settimane, è un concreto esempio di ciò che si può fare con impegno, costanza e cuore.
Due serate tra arti figurative, musica, sport, danza, street food: le luci si sono spente solo con il sorgere dell'aurora su questa GenerAzione che ha lanciato un appello alla vita e alla speranza raccolto da centinaia di persone, stregate dai sorrisi aperti come il mare e dall'entusiasmo fresco come acqua cristallina dei giovani soci.
Premiato l'impegno e il lavoro di questo gruppo di ragazzi spigliati e intraprendenti, che hanno scelto di unire forze, idee e creatività per cambiare il volto del territorio in cui vivono.

E proprio dal territorio, e dalle realtà produttive e culturali presenti, è partita GenerAzione Colli: piazza Aldo Moro, cuore e fulcro della popolosa contrada, ha vissuto un atteso cambio di look, grazie ai lavori di ripulitura ed abbellimento con creativi murales, vere e proprie opere d'arte realizzate in collaborazione con l'Associazione Metamorfosi. Forme e colori hanno scacciato l'anonimato del muro grigio, aprendo finestre sul mondo e donando un aspetto vivace e simpatico ad una piazza che deve tornare ad essere destinata ai giochi dei bambini e alle tranquille chiacchierate tra amici. Vestita a festa, Piazza Aldo Moro ha fatto da cornice agli spettacoli che si sono alternati tra sabato e domenica.

L'esibizione di Muay Thai di Luigi Chiacchio, l'antica e complessa arte marziale thailandese, dai natali antichi ma dal moderno fascino, e l'intrattenimento musicale dei Without limits rock band, hanno fatto salire la febbre del sabato sera tra i numerosi presenti, soprattutto giovani, che hanno popolato Colli fino a tarda ora. Domenica, invece, ci ha pensato l'arte del ballo ad accendere i cuori del pubblico, grazie allo spettacolo della Scuola di danza Ars Movendi: Colli si è trasformata in un teatro a cielo aperto, dove sognare tra le luci e la musica che hanno accompagnato le movenze eleganti e precise delle ballerine.

Coreografie complesse eseguite con facilità, stili e tecniche di danza diverse, per stupire ed entusiasmare i numerosi presenti che hanno scelto Colli per trascorrere una serata culturale incentrata sul fascino senza tempo dell'arte coreutica. Dietro le quinte, impeccabili come sempre, Donatella Paglia, Federica Casagrande, Sharon Spaziani e Claudia Evangelisti, insegnante della vera novità della stagione artistica: la danza aerea. Ampio spazio anche alla disciplina del Karate, che il Maestro Luigi Bruni insegna presso la palestra Full Energy di Colli e la Funakoshi Karate di Sora. Gli allievi si sono esibiti in una serie di kata dai movimenti sinuosi, felini, rapidi ma perfetti.

Giovanissimi gli atleti che si sono cimentati in quest'arte dall'indubbio fascino, che sta appassionando sempre più ragazze e ragazzi ai suoi altissimi valori.
La serata si è conclusa con le note della Disco Estate band che hanno animato la notte con i grandi classici della musica italiana e straniera con i Diesis.