Il sottosegretario ai beni culturali e sindaco di Arpino, on. Vittorio Sgarbi, accompagnato dal suo vice Sera e dall'arcivescovo emerito D'Onorio, ha fatto visita a Ferentino. Sgarbi è stato ricevuto dal vicesindaco Andrea Pro, da alcuni amministratori e dal presidente della Pro Loco, Fiorini. L'onorevole ha manifestato interesse per il patrimonio culturale e artistico della città. La prima tappa è stato il museo diocesano, qui l'onorevole è rimasto stupefatto dalla magnificenza delle opere esposte. La visita si è poi spostata nella Cattedrale, dove è stato ricevuto da don Giuseppe Principali. Sgarbi ha mostrato curiosità per la storia di Ferentino, decidendo di esplorare le antiche carceri di Sant'Ambrogio martire, addentrandosi nella leggenda del patrono della città.

Ha visitato anche l'avancorpo dell'Acropoli, Santa Maria Maggiore, il Teatro romano, dove il sottosegretario ha apprezzato l'opera dell'amministrazione e il progetto di ripristino del sito archeologico. Uscendo poi dalla maestosa Porta Sanguinaria, l'onorevole e la delegazione hanno potuto godere dell'imponenza delle mura ciclopiche. L'auspicio dell'ospite illustre è che vi sia il completo ripristino delle mura, con l'eliminazione degli scarichi e costruzioni invise al decoro architettonico.
Infine visita alla chiesa monastica di Sant'Antonio Abate. 

Al termine ha promesso di tornare per continuare la scoperta di Ferentino. «Una visita quella di Vittorio Sgarbi, che rappresenta un momento significativo per la città, evidenziando l'importanza del suo ruolo nel panorama culturale e artistico del centro Italia»: così il sindaco Piergianni Fiorletta, che ringrazia l'ospite per la visita auspicando collaborazione per valorizzare il patrimonio culturale ferentinate.