Spazio satira
Oggetti non identificati
08.08.2023 - 13:00
Ufo o meglio Ovni. Oggetti volanti non identificati. Sul sito dell'Aeronautica militare esiste una sezione dedicata a questi avvistamenti. Dal 1978 al 2021 sono sei gli avvistamenti dalla provincia di Frosinone. Due da Frosinone, altrettanti da Pofi, uno da Amaseno e uno da Paliano, il più recente. Il primo avvistamento è del 12 dicembre 1978 da Amaseno, delle ore 22.10. Un cittadino segnala un oggetto dal "corpo allungato luminoso" di colore "rosso luminoso variabile a giallo e viola". Viaggia da Sud verso Ovest a velocità molto ridotta e a una quota elevata. Il cielo è sereno. Passano tre giorni e da Frosinone arriva un'altra segnalazione, sempre da un cittadino. Sono le 5.15 del mattino. L'avvistamento riguarda un oggetto "circolare", "rosso luminoso", che viaggia a velocità ridotta e a quota elevata in un cielo descritto come sereno.
La terza segnalazione è di due anni più tardi. E arriva ancora da Frosinone. Sono le 3.20 del 28 giugno. È la notte della strage di Ustica (avvenuta qualche ora prima), l'incidente dell'aereo Itavia partito da Bologna che precipitò in mare in circostanze mai chiarite. Da Frosinone si segnala un oggetto a forma "sferica", "bianco luminoso" che vola da Sud verso Sud-est e a circa 400 metri di altitudine. Le condizioni meteo sono buone con un cielo sereno.
Per un'altra segnalazione di un oggetto non identificato dalla Ciociaria occorrerà aspettare undici anni: è ancora estate, il 1° luglio 1991. A Pofi un cittadino dichiara di aver avvistato, intorno alle 21, una "fonte luminosa" in direzione "verticale verso il suolo". Il cielo è sereno.
Di nuovo da Pofi, quattro anni più tardi, "privati cittadini" segnalano alle 20.30 del 12 settembre 1995 un oggetto "circolare", di colore "bianco con fascio di luce". Viaggia a velocità e quota basse in modo "rotatorio". A differenza delle precedenti segnalazioni, il cielo è "nuvoloso con pioggia".
L'ultima segnalazione arriva il 30 agosto 2021 da Paliano. Sono le 20.27 quando un gruppo di cittadini nota nei cieli "una fonte luminosa", inizialmente statica ma che si allontana rapidamente. Viaggia a una quota "media". L'evento in questione "sulla base dei dati raccolti presso gli enti preposti della forza armata - si legge sul sito dell'Aeronautica militare - non è stato associato ad attività di volo o di radiosondaggio ed è stato pertanto catalogato come Ovni". Il direttore dell'Osservatorio astronomico di Campo Catino Mario Di Sora spiega: «il fatto che si esclude che siano velivoli civili o militari deve essere coniugato con i fenomeni fisici in atmosfera, come i fulmini globulari che si verificano con una certa frequenza e sono a forma di disco con fasci luminosi, o con palloni sonda scientifici messi in orbita da varie università, anche europee.
Poi ci sono i bolidi, che hanno la dimensione di un masso, che quando entrano in contatto con l'atmosfera terrestre fanno una luce intensissima e anche rumore. Tanto che molto spesso le luci luminose sono associate al rumore. Dalle nostre statistiche osserviamo il passaggio di numerosi satelliti, come gli Starlink di Elon Musk. L'universo è così grande per cui ciò non va a negare che possano esistere altre civiltà. Il problema non è che non ci siano, ma di incontrarsi perché sono assai lontane da noi».
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