Via le buche, i dossi e gli "scalini". Una delle strade più martoriate della città sta per tornare finalmente transitabile senza rimetterci sospensioni e pneumatici.
Automezzi e operai sono al lavoro sulla bretella Schito-Colle d'Arte per la messa in sicurezza, l'adeguamento e la riqualificazione della strada più trafficata di Sora, percorsa quotidianamente da centinaia di mezzi pesanti. Infatti si lavora di notte proprio per non intralciare il traffico. Un intervento molto atteso da quanti transitano tutti i giorni su quell'arteria.

Dall'area di cantiere lunedì sera il sindaco Luca Di Stefano ha voluto raggiungere i cittadini tramite un video social. «Finalmente i lavori sulla tangenziale Schito-Colle d'Arte - ha detto il sindaco - che finiranno l'11 di agosto e riguarderanno il tratto di strada dalla rotatoria di "Marco Polo" fino all'ex bar "Coffe Break". La strada sarà chiusa dalle ore 20 fino alle 6 del mattino per garantire sicurezza anche a chi lavora. Parliamo di un tratto veramente dissestato, un lavoro atteso da moltissimi cittadini. Ci auguriamo di consegnare i lavori prima di Ferragosto».

Ma il selfie scattato da Di Stefano sul cantiere della Schito-Colle d'Arte non ha mancato di suscitare reazioni al vetriolo. «Capiamo bene che per l'amministrazione Di Stefano è necessario, soprattutto in questo periodo, dimostrare di essere in grado di fare qualcosa di più che organizzare, non benissimo ultimamente, feste e spettacoli, ma prendersi il merito altrui rischia di essere più ridicolo che scorretto - ha scritto in una nota il circolo cittadino di Fratelli d'Italia - L'intervento sulla strada di collegamento Schito-Colle d'Arte è stata progettata e finanziata dall'amministrazione De Donatis e, in particolare, dall'ex consigliere comunale del nostro partito Massimiliano Bruni, delegato ai lavori pubblici. I lavori sono stati programmati utilizzando i fondi del Ministero dell'interno per la messa in sicurezza del suolo e del territorio con la legge 145/2018. Progetto ammesso e finanziato nel 2019 per un milione di euro, poi transitato all'interno del programma Pnrr. L'attuale maggioranza si è limitata a rettificare il quadro tecnico economico perché il governo ha concesso un ulteriore 10% per coprire l'aumento dei costi del materiale e fare la gara d'appalto».

A parlare di continuità amministrativa è l'ex sindaco Roberto De Donatis, ribadendo che il corposo finanziamento è del 2019, ottenuto dalla sua amministrazione.