Da Tufano a Messina, Etna, Palermo e ritorno in… Apetta. Il titolo, stile quello delle fiction sulla cronaca criminale, stavolta è dedicato a due amici di Tufano, Riccardo Spadorcia e Romano Carboni, i quali, accompagnati dal loro compagno di avventure Patrick Fabbrizio, hanno sfidato meccanici e amici percorrendo oltre 1.700 chilometri in una settimana alla guida di due "Apette" e di un ciclomotore, tutti e tre immatricolati con motore di 50 centimetri cubici.
I due, accolti da un'ovazione al loro arrivo al raduno delle "Vespa" che si è svolto ieri mattina a Tufano, hanno precisato di non aver mai utilizzato percorsi a pagamento: i loro mezzi non sono autorizzati ad entrare in autostrada. Inerpicandosi su strade a volte tortuose, con accelerate che sembravano far esalare l'ultimo respiro ai motori non creati per certi sforzi, i due simpatici avventurieri hanno conosciuto persone affabili e comprensive, vedendo per la prima volta luoghi incantevoli con l'impegno di tornarci con la famiglia. Alle pendici dell'Etna hanno fatto una sosta sentendosi alla presenza del Creatore, con la forza della fede che li ha spinti, dopo aver raggiunto Palermo, ad affrontare il duro cammino di ritorno.
A festeggiarli, oltre alla comunità di Tufano che ha risposto entusiasta all'invito degli organizzatori (l'associazione Tufano Insieme), c'erano anche il sindaco Daniele Natalia e il suo vice Riccardo Ambrosetti. Ambedue al loro esordio come soci del "Vespa club Anagni". La contrada di Tufano, tra le più operose e attive in tutti i campi, ha organizzato una serie di iniziative per l'estate 2023. Dopo gli eventi dedicati alla mountain bike e il party live di venerdì e lo spettacolo equestre con Giovanni Stroveglia e i suoi amici purosangue di sabato, ieri il "Primo raduno delle Vespe" e la pedalata ecologica. Erano oltre duecento gli iscritti ed effettivi partecipanti al raduno riservato alla "Vespa", che al ritorno dei giovani ciclisti dalla passeggiata ecologica davano vita ad un primo giro per il quartiere, dirigendosi quindi verso il centro storico. Uno spettacolo originale, ammirato ed applaudito al passaggio nel centro cittadino, da Porta Santa Maria a Porta Cerere. Il sindaco Natalia ha ringraziato a nome della città, impegnandosi a favorire l'organizzazione di una due-giorni dedicata alla "Vespa".