Sono caduti ben due massi nel centro storico di Sora in meno di un anno e diverse sono le abitazioni che hanno subìto danni a causa di pietre che ciclicamente vengono giù dalla collina della Madonna delle Grazie.
È dai banchi dell'opposizione che torna ad affrontare il tema il consigliere comunale Federico Altobelli che ha voglia di capire cosa sia stato fatto dal Comune. «Non sento più parlare di via Gelsi eppure, come anche detto dal sindaco Luca Di Stefano in sede di consiglio comunale, la criticità nel centro storico c'è ed è reale.

Il primo cittadino e l'assessore all'urbanistica, Marco Mollicone, si erano recati anche in Regione per porre all'attenzione degli enti sovraccomunali l'urgenza della situazione - l'affondo di Altobelli - I mesi sono passati, ma gli amministratori della maggioranza Di Stefano non hanno aggiornato i cittadini su cosa si sta facendo per programmare interventi risolutivi, che sicuramente avranno cifre importanti, ma la vita delle persone vale molto di più.

La sicurezza della collina di San Casto non può andare in vacanza, se il tema sembra essere nel cassetto sono qui per ricordare che non può andare affatto così perché lì ci sono famiglie, abitazioni e fortunatamente non si è verificata alcuna tragedia, ma non possiamo aspettare inermi - continua Altobelli - Da consigliere di opposizione chiederò già da oggi informazioni in merito su quanto è stato fatto nell'ultimo mese, come anche vorrò approfondire, con gli uffici comunali, una questione che mi è stata sollevata.

Ma il collaudo e la conseguente riconsegna dei lavori dei giardini del palazzo della cultura, l'area oggetto dei contratti di quartiere che sovrasta piazza Mayer Ross esiste? Negli ultimi giorni sono stato informato che proprio lì, ai piedi della Madonna delle Grazie si tengono eventi ed addirittura le sedie vengono poste sul manto erboso che andrebbe preservato a vantaggio della comunità tutta. È quindi un luogo fruibile a tutti anche di giorno, oppure è esclusivo?».