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L'impegno

Finto maresciallo le porta via la fede. Agenti in azione

Gli agenti della Sottosezione A1 di Cassino restituiscono alla signora Olga anche l'anello del defunto marito

Finto maresciallo le porta via la fede. Agenti in azione

La signora Olga e gli agenti durante la riconsegna del maltolto

Pugno duro della polizia stradale di Cassino contro truffatori senza scrupoli che prendono di mira soprattutto persone anziane e sole. La storia a lieto fine della signora Olga da Arezzo racconta un'azione di controllo e di prevenzione fondamentali su tutto il territorio di competenza. Sono stati proprio gli uomini della Sottosezione A1 di Cassino, coordinati dal dottor Macarra, a restituire alla signora Olga la cosa per lei più importante: la fede nuziale con il suo nome e quello del defunto marito, portata via insieme ad altri gioielli e soldi da due truffatori seriali.

La storia
La pensionata di Arezzo era stata infatti vittima del raggiro più usato dai lestofanti: la truffa del finto maresciallo. Lo scorso 27 giugno la donna di 85 anni era stata raggiunta dalla telefonata di un sedicente maresciallo delle forze dell'ordine che le comunicava un incidente gravissimo in cui era stato coinvolto il nipote. L'uomo riferiva anche all'anziana l'esigenza di denaro contante e anche di oggetti in oro per aiutare il nipote. E che avrebbe provveduto a inviare qualcuno per il ritiro: così era stato. I due soggetti erano riusciti a portare a termine la truffa ma non avevano fatto i conti con gli agenti della Sottosezione di polizia stradale di Cassino che, riconoscendone uno in particolare e già con precedenti specifici, hanno capito tutto: nel veicolo sono stati rinvenuti 1.400 euro e vari gioielli in oro. Tra questi proprio l'amata fede nuziale. Nei giorni scorsi gli agenti di Arezzo e i colleghi della Sottosezione di Cassino hanno potuto così restituire alla signora Olga il dovuto. Una gioia indescrivibile.

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