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La ricostruzione

Schianto sulla strada maledetta. A perdere la vita il trentenne peruviano Alberto Diaz

Ennesimo incidente sulla superstrada, in territorio di Cassino. Il conducente della cisterna precipitata per diversi metri risulta miracolato

Schianto sulla strada maledetta. A perdere la vita il trentenne peruviano Alberto Diaz

Lo schianto mortale che si è verificato sulla Cassino-Sora ieri intorno alle 13 A perdere la vita un giovane peruviano

Uno schianto terribile poco dopo le 13 di ieri e un boato che ha fatto tremare i residenti che si trovavano in linea d'aria a decine e decine di metri dal punto dell'impatto mortale. Uno scontro violento tra una monovolume e un mezzo pesante, poi l'autocisterna vola giù dal cavalcavia. La scena che si è presentata agli altri automobilisti in transito è stata tremenda: tutti i presenti hanno temuto subito il peggio. I soccorsi hanno raggiunto il conducente ancora incastrato nell'abitacolo.

Lo hanno estratto dalle lamiere. Solo per miracolo il guardrail a protezione del cavalcavia non si è conficcato nel lato guida. Ma i secondi di sollievo nel vedere che l'autista fosse ancora vivo sono stati davvero pochi. A perdere la vita, purtroppo, il giovane conducente della vettura coinvolta: Alberto Diaz, 32 anni di origini peruviane, residente a Perugia. Una tragedia.

Le indagini
Le primissime informazioni frastagliate legate a un incidente registrato sulla Cassino-Sora avevano indicato il coinvolgimento di alcune auto e un motorino. Ma quel boato avvertito a molta distanza è stato un campanello d'allarme. Quando i soccorritori hanno raggiunto tempestivamente il luogo dell'incidente la situazione era più grave del previsto: il guardrail divelto, una vettura ferma sul cordolo in cemento. E giù, dopo un volo di diversi metri, l'autocisterna ribaltata su un lato. La corsa contro il tempo è partita. I soccorritori, vista la dinamica, hanno pensato che l'autista del mezzo pesante fosse gravissimo o senza vita. Invece l'autocisterna addetta al trasporto del siero di latte, che proveniva da Roma (in quel momento vuota) aveva protetto il conducente, un beneventano. Praticamente illeso. Che, anzi, all'arrivo del 118, della polizia e dei vigili del fuoco è apparso lucido.

A perdere la vita sul colpo è stato Alberto Diaz, di passaggio a Cassino, alla guida della monovolume. Per il giovane di 32 anni non c'è stato nulla da fare.
Gli uomini della polizia stradale - coordinati dal dottor Stefano Macarra - hanno eseguito accurati e complessi rilievi che serviranno a ricostruire con esattezza la dinamica dello spaventoso incidente. E le relative responsabilità. In fase di accertamento anche i motivi della presenza in zona del giovane, se fosse in transito per raggiungere un'altra meta o se avesse trascorso qualche ora in compagnia di alcuni amici nel Cassinate, prima di riprendere l'auto.

Forte il cordoglio per la perdita di un'altra giovane vita sulla strada maledetta. A luglio dello scorso anno - sempre sulla Cassino-Sora - lo scontro tra un'automobile, una Fiat Punto, e una motocicletta non aveva lasciato scampo alla giovane Francesca Lafragola di Sant'Elia, morta a 24 anni.

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