Truffa con le case Ater, cinque denunciati. Nei guai sia le persone che avrebbero occupato in modo illecito l'abitazione dopo la morte dell'assegnataria, sia coloro che poi sono entrati senza alcun titolo dopo la "cessione" arbitraria e forfettaria dell'alloggio, bypassando graduatorie e priorità. A scoprire l'episodio - affatto regolare - sono stati gli agenti della polizia municipale di Aquino coordinati dal comandante Nello Fusco. Dopo una segnalazione giunta al comando, gli agenti si sono messi subito al lavoro e in meno di venti giorni hanno riscontrato diverse anomalie. Secondo quanto verificato dalla polizia locale, infatti, l'assegnataria di un appartamento Ater in pieno centro ad Aquino era morta da almeno due anni. Ma le chiavi dello stesso alloggio non erano state restituite. Questo perché, in effetti, l'appartamento non era vuoto.
Alcuni eredi della assegnataria, in parte conviventi con lei, dopo la sua morte sono rimasti a vivere in quell'appartamento per circa due anni senza dare comunicazione alcuna all'Ater. Non solo. Approfondendo la situazione, gli uomini del comandante Fusco hanno anche scoperto che dopo circa due anni di "permanenza" illegittima, gli stessi eredi hanno anche consegnato le chiavi ad altri inquilini che non risultavano avere i requisiti necessari, bypassando la graduatoria.
Per cinque persone - tra "vecchi" e "nuovi" inquilini - è scattata una denuncia a piede libero per aver indotto in errore sia l'Ater che il Comune. Dovranno rispondere a vario titolo di truffa e di invasione di edifici: presentata nelle scorse ore una dettagliata informativa in procura. Ma le indagini non sono affatto terminate.
Gli agenti sono impegnati nelle verifiche necessarie a far emergere altri possibili profili di reato: non è chiaro - ad esempio - se in questi anni di occupazione illegittima sia stato versato il dovuto all'Ater e se il "passaggio" delle chiavi sia stato privo di una qualche elargizione o pagamento. Le verifiche, però, non stanno riguardando solo l'alloggio in questione. In realtà l'opera di accertamento della polizia locale di Aquino è molto più estesa e si sta concentrando su tutte le occupazioni di alloggi popolari, per vagliare la sussistenza dei requisiti degli inquilini presenti, eliminando sacche di abusivismo a scapito degli aventi diritto.