La loro bravura è riconosciuta da tutti, il talento di questi giovani che con passione portano avanti la propria musica continua a collezionare successi.
Per la Eko Orchestra è arrivato un nuovo e importante riconoscimento, proprio loro sono stati ospiti dell'Officina Pasolini dove hanno avuto la possibilità di accompagnare la meravigliosa voce di Tosca.
Nati nel 2008 dal Festival Internazionale della Chitarra di Castrocielo, la Eko Orchestra è composta da circa quaranta ragazzi under 25, provenienti da ben 12 comuni della bassa provincia di Frosinone.
Tutti i componenti hanno un'età compresa tra gli 11 e i 23 anni.
A unire questi giovanissimi, guidati dal direttore e fondatore Angelo Mirante, è un'incredibile passione per la musica, contaminata dalla linfa delle nuove generazioni.
I riconoscimenti
I riconoscimenti per questo gruppo non mancano. Nel 2011 sono stati riconosciuti dal Mic come Gruppo di Interesse Nazionale, l'Orchestra fonda la sua stessa natura su una mission pedagogica. Ma, oltre a ciò, è la stessa musica che nasce grazie a valori come cooperazione e senso di responsabilità. Nell'Eko Orchestra, insomma, non c'è competizione.
La chitarra, inoltre, come strumento musicale favorisce anche la predisposizione alla sperimentazione e alla contaminazione: chitarre classiche, contrabbasso, cajon, tamburello a cornice e magari anche chitarre preparate si fondono per dar vita a una musica senza confini, che crea mode piuttosto che seguirle.
Una musica apprezzata a livello nazionale e da grandi artisti come Biagio Antonacci che più volte, attraverso i social, ha ripostato i brani del gruppo.
Ora un nuovo riconoscimento, ospiti dell'Officina Pasolini a Roma hanno avuto l'opportunità di esibirsi insieme a Tosca.