"Chi è il corvo?", è questa la domanda più gettonata nelle ultime ore a Pontecorvo. Un quesito tornato alla ribalta dopo che giovedì mattina, poco prima della seduta del consiglio comunale, l'anonimo è tornato a farsi vivo.
Infatti nel nuovo messaggio pubblicato sulla chat whatsapp "La favola", il Corvo è tornato a prendere di mira il capogruppo di opposizione Riccardo Roscia, la sua compagna (consigliere di opposizione a Pico e neo consigliera provinciale) Rossana Carnevale. Ma questa volta ha preso di mira anche altri due esponenti di minoranza: Giuliano Di Prete e Angela Tribini. Nel messaggio lancia pensanti insinuazioni di carattere personale sulla vita dei quattro protagonisti, supposizioni di relazioni, tradimenti e triangoli amorosi. Il tutto raccontato anche attraverso la reinterpretazione della canzone "Mon Amour" di Annalisa.

Una vicenda che nella giornata di ieri ha fatto molto discutere anche perché all'interno di questo gruppo whatsapp sono presenti tutti gli esponenti del consiglio comunale di Pontecorvo e molti altri rappresentanti della politica locale e della società civile. La domanda più gettonata è solo una: "Chi è il Corvo?". Un mistero fitto su cui viaggiano molte supposizioni. Qualcuno, come palesato anche nel corso della seduta del consiglio comunale di giovedì, pensa che dietro questi messaggi si possa celare il tentativo di minare l'armonia trovata all'interno del Palazzo. «Ora che c'è collaborazione in assise forse qualcuno, o qualcuna, cerca di minarla», è stata l'osservazione fatta dopo aver letto il nuovo messaggio.

Uno scritto, quello del Corvo, che rischia di non essere l'ultimo. Il suo racconto si chiude con un preciso segnale: "la storia continua" come a voler far presagire l'arrivo di nuovi messaggi. Di Prete e Tribini si sono detti del tutto indifferenti da queste accuse che respingono al mittente perché, come hanno commentato, "sono solo sciocchezze che non meritano attenzione". Ma quando arrivarono i primi messaggi fu presentata una denuncia. Dalle prime informazioni raccolte sembrerebbe che risalire all'intestatario della scheda sarebbe particolarmente complesso visto che avrebbe una matrice estera. Un mistero che si infittisce, un giallo che sta facendo molto discutere. Tra supposizioni e ragionamenti resta solo una domanda: chi è il Corvo?