Si terranno oggi alle 17 nella basilica cattedrale di San Bartolomeo, a Pontecorvo, i funerali di Massimiliano Di Pastena.
L'uomo, scomparso nel nulla lunedì sera, è stato individuato a meno di cento metri dal punto dell'ultimo avvistamento nelle acque del fiume Liri, a non molta distanza dal Ponte Nuovo.

Secondo una primissima ricostruzione dei fatti, Massimiliano aveva raggiunto quella zona insieme a un'amica. Poi si era allontanato per dei bisogni fisiologici lasciando il cellulare all'interno della vettura e portando con sé le chiavi. Senza più tornare indietro. Sarebbe stata proprio la donna a chiedere aiuto ai carabinieri di Pontecorvo, non vedendolo più: forte la preoccupazione di un malore improvviso.

Le ricerche dei miliari coordinati dal capitano Bartolo Taglietti, con il supporto dei vigili del fuco, sono iniziate immediatamente. All'indomani - con l'ausilio anche della protezione civile coordinata da Catia Prata, dei cani molecolari e delle squadre fluviali dei vigili del fuoco - l'intera area è stata battuta palmo a palmo. Fino alla zona di Badia di Esperia. Quando ormai le attività erano quasi state sospese, un drone dei vigili ha individuato il corpo del quarantatreenne. La magistratura ha disposto l'esecuzione dell'autopsia: il medico legale De Giorgio si è riservato di depositare la relazione tra 60 giorni. Gli esami chiariranno se a causare l'inatteso decesso possa essere stato un malore fatale.