Stanno tornando a far parlare di sé dopo diverse razzie di animali in montagna. L'ultimo episodio appena qualche giorno fa. Dal morso lasciato sui corpi inermi di ben tre puledrini sembrerebbe si tratti proprio di lupi.
Quando il proprietario è andato dalla sua cavalla, nella zona collinare de "Le Cerreta", si è trovato davanti un'immagine davvero atroce: i suoi puledri erano stati aggrediti e mangiati nella notte mentre la povera cavallina era terrorizzata.
Sul prato i corpi straziati degli sfortunati animali, con molta probabilità mangiati dai lupi. Sicuramente l'attacco è avvenuto in branco, lupi cui potrebbero anche essersi uniti cani randagi, che hanno letteralmente divorato i piccoli.
Parliamo di lupi anche perché molti residenti della zona affermano che si sentono quasi ogni notte e che cercano cibo. A "Le Cerreta", per tutta la settimana, si è sentita la presenza minacciosa del branco che, dopo i puledrini, ha preso anche un cane di piccola taglia. E pure dalla vicina Vallecorsa giungono voci inquietanti; qui sarebbero state aggredite e sbranate alcune pecore.
Il tutto verrà segnalato alle forze dell'ordine perché i danni economici sono considerevoli e si temono razzie anche nelle stalle che, sebbene chiuse, non sono certo sigillate. In questa situazione, infatti, gli esperti suggeriscono di tenere al chiuso gli animali di notte e di munirsi di cani da guardia per scongiurare eventuali aggressioni.
Nelle nostre zone simili episodi sono ormai frequenti, soprattutto dopo il ripopolamento dei lupi, sicuramente perché la selvaggina non è sufficiente.