Sono una manna per i Comuni in tempi di ristrettezze economiche. Sono i proventi delle contravvenzioni stradali. Un tesoretto che lancia Milano e Roma ai vertici in Italia e fa di Veroli e Monte San Giovanni Campano, grazie agli autovelox sulla superstrada, i primatisti della Ciociaria.
Il rendiconto dei proventi delle violazioni al codice della strada diffuso dal ministero dell'Interno, dipartimento per gli affari interni e territoriali, sulla base delle relazioni fornite dalle amministrazioni locali, mostra una crescita del 38% degli introiti.

Dal 2021 al 2022, i proventi delle multe sono aumentati da poco più di un miliardo di euro a quasi un miliardo e mezzo, 1,44 per la precisione. Come lo scorso anno, guida la classifica Milano con 151,5 milioni di euro, di cui 13 milioni legati agli autovelox. Segue Roma con 133 milioni di euro di cui 6,1 per il superamento dei limiti di velocità. Firenze con 23 milioni guida, invece, la classifica degli incassi dagli autovelox.

In provincia di Frosinone gran parte dei Comuni incrementano il gettito delle contravvenzioni, ma non mancano significative eccezioni a cominciare da chi incassa più soldi di tutti. Veroli, infatti, diminuisce gli introiti di quasi un milione, da 1.608.669 euro a 626.374. Stesso discorso per la seconda, Monte San Giovanni Campano che passa in dodici mesi da 658.798 a 560.387. Sul terzo gradino del podio si conferma Frosinone, che rimane quasi stabile pur scendendo da 427.453 a 425.096.

Non cambia l'ordine nemmeno per la quarta amministrazione con gli introiti più alti, ovvero la Provincia di Frosinone che, al contrario delle prime tre, incrementa i ricavi da 207.992 euro a 317.417. Al quinto posto quest'anno Ferentino scavalca Acuto per via di un incremento del gettito da 99.496 euro a 291.311. In rialzo pure le contravvenzioni di Cassino da 180.377 euro a 274.361.

Decisamente in crescendo i numeri di Isola del Liri che, dal 2021 al 2022, fa registrare un aumento da 79.553 euro a 203.765. Sale meno esponenzialmente, ma aumenta lo stesso, Anagni: da 152.916 euro a 198.785. Oltre quota centomila euro anche Acuto a 118.628 ma in sensibile diminuzione rispetto ai 204.143 euro registrati solo dodici mesi prima.

Da registrare gli incrementi di altri centri a cominciare da Ceccano che passa da 48.485 euro a 74.478. Quindi c'è Sora che passa da 31.147 a 67.504, poi Alatri che si issa da 32.785 euro a 62.750. Aumenta pure Paliano da 12.700 euro a 37.577. Considerando questi proventi, in un anno, l'ammontare scende da 3.744.514 euro a 3.258.433 per un meno 12,98%.

Per legge il 50% degli incassi delle contravvenzioni deve essere destinato alla manutenzione stradale. Ma non tutti i Comuni rispettano la prescrizione. Nel dettaglio, Frosinone ottiene 159.080 euro dai proventi delle violazione dei limiti di velocità. La destinazione delle sanzioni è ripartita tra interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a nome e manutenzione delle strade di proprietà dell'ente per 86.800 euro, a loro volta ripartiti tra interventi di manutenzione e messa in sicurezza per 51.907 euro e di potenziamento delle attività di controllo per 34.812 euro.

Quindi potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei propri corpi di polizia per latri 42.569 euro, quindi 15.644 euro per la manutenzione delle strade, ammodernamento, potenziamento, messa a norma delle barriere e sistemazione del manto stradale, interventi a tutela degli utenti deboli, educazione stradale nelle scuole.

La Provincia, invece, incassa solo 10.210 euro dagli autovelox, mentre destina 18.839 euro per il potenziamento delle attività di controllo e 36.000 euro per la manutenzione delle strade per un totale di 54.839 euro.

Il grosso degli introiti di Veroli è dagli autovelox con 611.896 euro su 626.374. E investe 3.619 euro in interventi di ammodernamento della segnaletica stradale, altrettanti in potenziamento delle attività di controllo e 7.239 in manutenzione delle strade per un totale di 14.478 euro, quindi 216.823 euro vanno in interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle strade e 394.072 in potenziamento delle attività di controllo per 611.896 euro. A Monte San Giovanni Campano gli autovelox fruttano 559.844 euro che vengono così reinvestiti: 335.844 in manutenzione stradale e 224.000 euro in potenziamento delle attività di controllo.