Due tentati colpi da parte di malviventi e due brillanti operazioni dei carabinieri. La prima sabato pomeriggio quando i carabinieri sono riusciti ad arrivare sotto una abitazione proprio mentre quattro uomini erano al suo interno per fare incetta di soldi e preziosi. Sotto, ad attenderli, un quinto soggetto pronto a mettere in moto al rientro dei complici. È stato quest'ultimo a tentare di fermare per primo i militari provando a speronare la loro auto e finanche ad investirli. Il frastuono ha richiamato gli altri quattro che sono immediatamente scesi cercando, in tutti i modi, di darsi alla fuga. Rocambolesco inseguimento con due di loro che hanno opposto resistenza mentre i carabinieri riuscivano a bloccarli tra gli applausi dei presenti.
Si tratta di due uomini di origini serbe ma da tempo in Italia dove sono riusciti a collezionare anche diversi precedenti. Ricercati ancora gli altri tre. Ovunque.
E, intanto, nella mattinata di ieri i pontecorvesi sono stati attirati nuovamente dal suono delle sirene. Ancora l'arrivo tempestivo dei carabinieri in pieno centro, dinanzi a un negozio. A chiamarli il proprietario che aveva notato movimenti strani da parte di due giovani donne di nazionalità rom.
Addosso avevano la refurtiva trafugata, merce per la cura della persona, che è stata riconsegnata al titolare del negozio mentre per le due ragazze è scattata la denuncia in stato di libertà. Altro moto di ammirazione da parte dei cittadini che hanno assistito alla scena: due colpi su due sventati nel giro di 12 ore da parte degli uomini della compagnia di Pontecorvo coordinati dal capitano Bartolo Taglietti.
I furti restano uno degli incubi peggiori della cittadinanza mentre il tempestivo intervento dei militari è stato reso possibile dal presidio costante nonché intensificato nel weekend voluto proprio dall'Arma per frenare i reati predatori.