Scuola primaria G. Colasanti: si lavora alla facciata esterna ed alle finiture all'interno. Sono in fase di completamento gli interventi relativi al primo lotto, che sarà seguito dalla seconda ed ultima fase con il consolidamento delle fondazioni dell'altra ala.
A dare notizia dello stato di avanzamento delle opere è il vice sindaco Vincenzo Cacciarella che in un post scrive: «Procedono a pieno ritmo i lavori di messa in sicurezza della scuola G. Colasanti. Oltre alla facciate esterne, bellissime, sono in via di completamento i lavori di ristrutturazione degli interni, con finiture altrettanto belle e accoglienti. È un cambiamento epocale per la scuola e per tutta la città».

Dunque i lavori procedono regolarmente, all'interno e all'esterno della sede scolastica, il cantiere è monitorato e l'attenzione alta.
La chiusura dei lavori sarà effettuata prima dell'inizio del nuovo anno scolastico con il rientro in sede di tutte le classi. Ricordiamo infatti che nove classi sono state spostate presso le strutture modulari di via Moricino per consentire la realizzazione dei lavori sull'edificio del centro. Per l'anno scolastico 2023-24 gli alunni avranno a disposizione la scuola nuova, efficiente e soprattutto sicura.

I realizzandi interventi sono di una certa entità, per cui inevitabilmente si sono generati disagi, ma al termine consentiranno di restituire ai docenti e agli alunni una scuola sicura e completamente ristrutturata, servita da un sistema di riscaldamento e condizionamento rispettoso dell'ambiente, a garanzia non solo del risparmio energetico, ma anche di risparmi in termini di spesa relativa ai consumi.

È stato completato, infatti, il distacco delle caldaie a gas, come preventivato in base al progetto Kyoto 4 e regolarmente eseguito. La Giovanni Colasanti presto sarà una scuola moderna, accogliente, luminosa ed offrirà ai bambini della primaria gli ambienti adatti per apprendere anche con il supporto di strumenti innovativi. L'edificio di via Alfieri ristrutturato riqualificherà la zona, impossibile non notare il grande edificio dove hanno studiato tutti i cepranesi e continuano a formarsi i loro discendenti, futuri cittadini.