Ancora atti di vandalismo alla stazione ferroviaria di Roccasecca. Nella notte una mano ignota ha sfondato, probabilmente con una pietra, la vetrata della porta dell'ufficio dei capistazione recando, anche stavolta, danni alla struttura. Non è infatti il primo episodio che riguarda quel luogo altamente frequentato di giorno ma "abbandonato" a se stesso di notte. Ed è proprio con il favore delle tenebre che si registrano i principali atti di vandalismo, quando nessuno può vigilare e quell'area diventa una sorta di terra di conquista.

A destare preoccupazione, infatti, ci sono anche raduni pericolosi da parte di giovani - come pure di ragazzini - che hanno eletto quel luogo a strana e inusuale "dimora" del divertimento. «Non c'è solo il vandalismo ma anche una moda che è quella che vede i ragazzi radunarsi a ridosso dei binari. Può essere molto pericoloso»: ha detto ieri il sindaco Giuseppe Sacco. «Ho chiesto - continua - alle ferrovie dello Stato di poter sorvegliare la stazione durante le notte da parte della Polfer. Si vedono spesso trenta o quaranta ragazzi nella stazione che non è sorvegliata di notte. Mi sono attivato per prevenire qualsiasi pericolo legato a questa situazione».

E a volerla dire tutta c'è anche un ultimo episodio a completare il quadro. «C'è anche una occupazione abusiva del dopo lavoro ferroviario - aggiunge nel finale il primo cittadino - un locale che affaccia sulla piazza e dove è stata già rotta la porta d'ingresso e viene utilizzata da un soggetto arbitrariamente. Abbiamo segnalato anche tramite carabinieri la circostanza e abbiamo chiesto di murare la porta di accesso per ragioni di sicurezza».