Una splendida giornata di sole per la quarantaduesima edizione del Certamen Ciceronianum Arpinas. Ma soprattutto una giornata di festa. Nel segno dei giovani, dell'Europa e dell'attualità del grande oratore arpinate. Ieri mattina in piazza Municipio, nel cuore di Arpino, l'evento conclusivo con la premiazione del vincitore alla presenza del ministro dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini. In apertura della cerimonia il sindaco Renato Rea ha illustrato i numeri di questa edizione (quindici nazioni rappresentate, 237 ragazzi e sessanta accompagnatori) e ha sottolineato l'obiettivo centrato della manifestazione, una festa a carattere europeo dedicata ai giovani nel nome di Cicerone. Ad aggiudicarsi il primo premio è stato lo studente tedesco George Löhnig dell'Albertus Magnus Gymnasium di Regensburg: «Sono davvero felice – ha detto visibilmente emozionato – Il latino è ancora molto utile».

Beppe Convertini, presentatore insieme a Valeria Altobelli, ha avuto belle parole per la città: «Nel mio viaggio domenicale di Linea Verde su Rai 1 e con Paesi miei, edito da Rai Libri, ho conosciuto e ammirato la patria di Cicerone, le sue bellezze, l'acropoli e il centro storico e assaggiando le sue eccellenze enogastronomiche mi sono sentito a casa. Il Certamen è un viaggio nella lingua latina per centinaia di ragazzi venuti da ogni angolo della nostra Europa che trovano in Arpino un luogo d'incontro per diverse culture nel nome di Cicerone».

Non solo... latino
A testimonianza dello spirito di aggregazione e socializzazione dell'evento, il programma di sabato ha visto la "carovana" del Certamen visitare la città. Nel pomeriggio è stata particolarmente apprezzata la visita all'abbazia di Montecassino che si è conclusa con il saluto dell'abate dom Luca Fallica. La giornata è terminata all'hotel "Il Cavalier d'Arpino" con il concerto "Omaggio a Morricone".

I premiati
Al primo posto, come detto, si è classificato George Löhnig (Albertus Magnus Gymnasium di Regensburg, Germania). A seguire: Paolo Pezzillo (liceo classico "Meli" di Palermo); Luca Paracchini (liceo classico "Carlo Alberto" di Novara); Annapaola D'Angerio (liceo classico "Imbriani" di Pomigliano d'Arco, Napoli); Vladimir Dyulgerov (scuola "Ognian Radev" di Sofia, Bulgaria); Michal Kowalski (liceum Ogólnoksztalcacego di Poznan, Polonia); Greta Mastropasqua (liceo "Tacito" di Roma); Oliver Jaster (Evangelisches Gymnasium di Berlino, Germania); Nina Bernier (Athénée de Luxmbourg, Lussemburgo); Giulia Salvatico (liceo "Beccaria Govone" di Mondovì, Cuneo).
A ottenere la menzione speciale sono stati Lorenzo Ruggiero (liceo "Alighieri" di Roma); Katharina Kallert (Kurfürst Friedrich Gymnasium di Heidelberg, Germania); Lorenzo Sandro Albeggiani (liceo classico "Meli" di Palermo); Anita Nicolardi (liceo "Capece" di Maglie, Lecce) e Federica Bosco (IIS "Pagano" di Campobasso).