Un'impresa media a Frosinone deve lavorare 193 giorni per pagare i tributi. In pratica fino all'11 luglio si lavora, per dirla con la Cna, per il "socio Stato". Da quella data in poi, ovvero per il 47% della restante parte dell'anno, quel che si produce va per i consumi familiari. È quanto emerge dal nuovo rapporto dell'Osservatorio sulla tassazione sulle piccole imprese "Comune che vai fisco che trovi" della Confederazione nazionale dell'artigianato. Nella classifica dei 114 comuni analizzati, Frosinone si posiziona alla numero 71. Nel resto del Lazio il "tax free day" si raggiunge al più presto il 7 luglio a Latina e poi il 10 luglio a Viterbo. Dietro Frosinone ci sono Roma, 13 luglio, e Rieti, 21 luglio.
In Italia, agli antipodi ci sono Bolzano, la città dove si raggiunge prima il tax free day, ovvero il 18 giugno, Trento (23 giugno), la seconda e Gorizia (25 giugno), la terza, e Agrigento, l'ultima, con il tax free day fissato al 30 luglio, preceduta anche da Vercelli, Biella e Salerno, tutte al 26 luglio. «La pressione fiscale - fa sapere la Cna - è scesa di 7,5 punti percentuali e si è ridotta anche la distanza tra i comuni più virtuosi e quelli dove il peso delle tasse è maggiore, da 16 punti a 11,3. Bolzano resta al primo posto con un total tax rate pari al 46,7% mentre all'ultimo posto tra i capoluoghi di provincia c'è Agrigento con il 58%. Le differenze nella tassazione dipendono dalla Tari e dalle rendite catastali che non sono allineate ai valori commerciali. Anche se la pressione fiscale è scesa resta comunque elevata. A Bolzano l'impresa deve lavorare fino al 18 giugno per pagare il socio Stato mentre ad Agrigento è necessario sgobbare fino al 30 luglio».
Nello stilare la classifica è stata considerata un'impresa tipo con ricavi da 431.000 euro, con un costo del personale (quattro operai e un impiegato) da 165.000 euro, con un costo del venduto di 160.000 euro, altri costi e ammortamenti per 56.000 euro, un reddito d'impresa da 50.000 euro con un laboratorio artigiano da 350 metri quadrati e un negozio di 175 metri quadrati per un commerciale di 250.000 euro.