Il giovedì, giorno di mercato settimanale, è anche quello delle multe. Dall'inizio dell'anno sono circa quattrocento le sanzioni comminate dagli agenti della polizia locale alle auto parcheggiate in modo selvaggio, soprattutto sui ponti d'accesso all'area del mercato, dove ostacolano il traffico e l'eventuale intervento dei mezzi di soccorso. Tolleranza zero, aveva promesso il comandante della polizia locale, Dino Padovani, che ha mantenuto l'impegno a reprimere il fenomeno con il pugno duro.

Il mercato del giovedì mattina richiama molti avventori dall'intero comprensorio sorano, dai paesi del vicino Abruzzo e si snoda del cuore della città. Soffre già di numerose criticità, come la mancanza di bagni pubblici. Chiusi gli unici due servizi igienici presenti nella zona, quelli del parco Santa Chiara e del parco Valente. E poi l'assedio delle vetture lasciate in sosta dove capita, senza curarsi dei disagi che si provocano agli altri.

Per questo, dopo un periodo di tolleranza con ripetuti avvisi a non lasciare l'auto in sosta vietata, dall'inizio dell'anno i vigili urbani hanno stretto la morsa rifilando una media di 25 contravvenzioni per ogni mattinata di mercato. E oltre che alle vetture parcheggiate sui ponti d'accesso al centro, multe anche a chi ha parcheggiato davanti ai passi carrabili e sulle strisce gialle riservati ai diversamente abili.

Una regola che non ha risparmiato alcun giovedì. Un monito concreto e oneroso a restituire ordine alla circolazione stradale il giorno del mercato, il più critico della settimana, e a garantire le condizioni di sicurezza per i commercianti ambulanti e per i numerosi clienti. Una volta presa la multa, si spera che i "furbetti del parcheggio" ci pensino due volte prima di ripetere l'infrazione.

L'incasso di quattrocento contravvenzioni costituisce anche un bell'introito che l'amministrazione comunale può utilizzare per migliorare le strade e la sicurezza della circolazione. Un piccolo ma significativo gruzzolo reso disponibile dall'impegno costante del corpo della polizia locale nel far rispettare il codice della strada. E nel rendere la vita meno dura per gli abitanti del centro storico