Sta per partire la costruzione di settecento loculi nella nuova ala del cimitero comunale. I lavori, consegnati dalla ditta appaltatrice il 15 giugno dello scorso anno, avevano subito uno stop per l'approvazione di una variante tecnica, indispensabile per garantire la sicurezza nella realizzazione della imponente struttura.
Lo spiega l'assessore ai Lavori pubblici Angelo Macciomei, che annuncia con soddisfazione la ripresa dell'attività nel cantiere cimiteriale.

«La realizzazione dei settecento nuovi loculi sarebbe dovuta cominciare a giugno del 2022, sulla base di una perizia tecnica che aveva previsto l'innalzamento di un muraglione cha avrebbe dovuto sorreggere l'intero complesso. L'architetto incaricato, però, ha ritenuto necessaria un'ulteriore perizia e inserire una variante al progetto. Ovvero, creare una piattaforma con pali di sostegno, su cui innestare la grande struttura. Dopo avere risolto questo problema lo scorso febbraio, abbiamo restituito il cantiere alla ditta, che riprenderà i lavori a breve».

Dunque, un importante passo avanti per il completamento dell'opera, che garantirà ai ceccanesi un numero sufficiente di posti nella nuova ala del cimitero. L'assessore prosegue specificando proprio la ripartizione dei nuovi loculi. «Dei settecento in costruzione - dice Macciomei - seicento verranno assegnati ai cittadini che ne hanno diritto, mentre gli altri cento resteranno nella disponibilità del Comune per far fronte a eventuali situazioni di emergenza. Per esempio, assegnandoli a persone che non hanno tombe o cappelle e che quindi non saprebbero dove seppellire i propri cari».

Vediamo anche i costi di questa ingente opera. L'importo totale dei lavori ammonta a un milione di euro ma la spesa, come sottolinea Macciomei, potrà essere ripianata dal Comune: «Infatti i loculi avranno un costo di 2.000 e 2.500 euro a seconda del posto. E la loro vendita rappresenta un'entrata importantissima per l'ente». Infine, l'assessore annuncia un particolare dei lavori di cui si dice orgoglioso: «Grazie alla variante, potremo consegnare i loculi bon grezzi, come accade normalmente, ma già dotati di lapide, su cui dovrà soltanto essere scritto il nome del defunto. Un grande risultato per l'Amministrazione Caligiore e l'assessorato che ho l'onore di presiedere. In proposito, rivolgo un ringraziamento anche all'assessore Marco Mizzoni, che sta provvedendo con il suo impegno quotidiano alla cura e alla sistemazione del cimitero per restituire il dovuto decoro al luogo sacro».