Spazio satira
La questione
19.04.2023 - 11:15
Il magistrato aquinate Tommaso Miele confermato presidente alla Corte dei Conti
Tommaso Miele confermato presidente aggiunto della Corte dei Conti. I giudici della settima sezione del Consiglio di Stato hanno respinto l'appello proposto dal presidente di sezione Luciano Calamaro, all'epoca dei fatti presidente della sezione della Corte dei Conti, che aveva partecipato all'interpello per presidente aggiunto contro la nomina del magistrato aquinate. Era stato proprio Calamaro a impugnare la nomina di Tommaso Miele (presidente di sezione come Calamaro) disposta dall'organo di autogoverno della magistratura contabile, sulla base della votazione del dicembre 2021. Contro la nomina di Tommaso Miele, l'altro presidente aveva formulato «plurime censure di legittimità, di ordine procedimentale e sostanziale» giudicate tutte infondate dal Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, in primo grado.
Calamaro aveva proposto appello, in resistenza del quale si sono costituiti la Corte dei Conti, il Consiglio di presidenza della Corte dei Conti e la presidenza del Consiglio dei ministri. La sentenza di primo grado è stata confermata appieno. «Va poi respinta per la sua palese infondatezza la censura con cui si deduce l'illegittimità della delibera della nomina a causa della partecipazione alla seduta del Consiglio di presidenza del 21 dicembre del 2021 di alcuni componenti in videoconfernza», si legge nella sentenza in merito a una delle numerose contestazioni. «Modalità consentita per la costituzione dell'organo in via facoltativa rispetto a quella tradizionale in presenza» spiegano ancora.
«Né è ravvisabile alcuna illegittimità – scrivono in un altro passaggio della sentenza i giudici di Palazzo Spada – in ragione della mancanza di una proposta scritta da parte della prima commissione consiliare». La nomina di Miele, difeso dagli avvocati Valerio Tallini, Edoardo Giardino e Salvatore Sfrecola, è stata disposta «sulla base di un colloquio individuale dei candidati al posto di funzione, della successiva illustrazioni delle funzioni svolte da ciascuno di essi, con specificazione della relativa prevalenza nelle diverse aree della magistratura contabile, seguita poi dalla votazione, in cui il controintreressato ha riportato otto punti contro uno, ottenuto dal ricorrente (ed un punto a un altro candidato)».
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione