Le nuvole che hanno velato il cielo, se da un lato hanno privato la festa della processione e dei tradizionali falò, dall'altro non hanno impedito di rendere omaggio alla Madonna dell'Olivella nel tricentenario dalla fondazione del santuario a lei dedicato. Le partecipate funzioni liturgiche, presiedute dal vescovo Ambrogio Spreafico e dall'arcivescovo Fabio Bernardo D'Onorio, hanno contribuito a solennizzare una delle feste più amate di Veroli, sebbene, a causa del maltempo, il programma dei festeggiamenti non si sia potuto svolgere come previsto.
Accanto ai riti religiosi, nella mattinata di ieri si è tenuta una cerimonia civile, che ha intitolato lo spazio antistante il santuario al cardinale Gaetano Bisleti. Presente una rappresentanza della delegazione di Veroli del Sovrano Militare Ordine di Malta, sotto l'egida del Cavaliere Gran Croce d'Onore e Devozione Marchese Alessandro Bisleti e del cappellano don Fabrizio Turriziani Colonna. Il sindaco Simone Cretaro, insieme al vice sindaco Assunta Parente e agli assessori Patrizia Viglianti e Augusto Simonelli, ha tracciato l'eminente figura del cardinale verolano, sottolineando la sua spiritualità elevatissima, la devozione alla Madonna, la sollecitudine verso i bisognosi, ringraziando don Andrea Viselli e l'Ordine di Malta per la fattiva collaborazione alla realizzazione della cerimonia.
La Pro loco, la protezione civile e l'associazione nazionale carabinieri hanno contribuito al perfetto svolgimento della giornata. Impeccabili il servizio d'ordine e il picchetto d'onore della politica locale verolana, sotto la guida del comandante Belli. Rassicurante la presenza dell'Arma dei Carabinieri del comandante Franzese.