Un "encomio" anche alla terra cassinate alla premiazione del personale durante la festa della Polizia di Stato, tenutasi ieri mattina davanti alle massime autorità civili, militari e religiose a Frosinone.
Un encomio a sei servitori dello Stato che si sono distinti in varie operazioni, ma in particolare in una indagine relativa alle elezioni amministrative del 2017 a Piedimonte, scoprendo - di fatto - delle irregolarità.
Sul palco a Frosinone sono stati chiamati il Commissario della Polizia di Stato, il dottor Crescenzo Pittiglio, l'ispettore Diego Minchella, il vice ispettore Domenico Di Salvo, il vice sovrintendente Anna Maria Arpino, all'assistente capo coordinatore Fiorella Fierimonte, all'assistente capo coordinatore Francesco Vessella.

Per loro un encomio con la seguente motivazione: «Evidenziando spiccate qualità professionali ed operative coordinava un'attività di polizia giudiziaria conclusasi con l'arresto di una persona nell'ambito di indagini relative a presunte irregolarità durante le consultazioni elettorali amministrative, tenutesi in data 11 giugno 2017, nel Comune di Piedimonte San Germano nonchè con il deferimento di ulteriori cinque persone per altri reati connessi». Un enorme applauso e un orgoglio per tutta la terra Cassinate dove operano giornalmente e con abnegazione totale.