Una cerimonia molto significativa si è svolta al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone per l'inaugurazione della "panchina rossa", simbolica istallazione con cui anche la prestigiosa istituzione AFAM del capoluogo aderisce alle iniziative contro la "violenza di genere". L'iniziativa è stata promossa dalla Consulta degli Studenti composta da Erica Morelli, Simone Zomparelli, Celeste Gugliandolo, Matteo Spacagna ed Emanuele Niccolucci ed ha ottenuto immediatamente il sostegno dell'intera comunità accademica diretta dal M° Mauro Gizzi e presieduta dal Dott. Alberto Gualdini, i quali hanno sottolineato l'ennesima dimostrazione di sensibilità del nostro corpo studentesco intorno a valori inderogabili.

Proprio i rappresentanti hanno illustrato il progetto con queste parole: «La violenza di genere non può definirsi un fenomeno emergenziale, ma è sistemico, e come tale va combattuto sui posti di lavoro, nei luoghi di formazione e nella scuola. Per questo, abbiamo deciso di inaugurare una panchina rossa contro la violenza di genere e di intitolarla a Pippa Bacca, nome d'arte di Giuseppina Pasqualino di Marineo, artista e performer che l'8 marzo 2008 partiva da Milano con destinazione Gerusalemme in autostop. Indosso, portava un abito bianco, da sposa. Voleva attraversare undici paesi dilaniati dai conflitti armati e dalla povertà con lo stesso spirito con il quale una donna percorre la navata che la separa dall'altare. Il suo viaggio però si è interrotto in Turchia, dove un uomo al quale aveva chiesto un passaggio la stupra e la strangola, seppellendola in un bosco».

Soddisfatto il direttore Mauro Gizzi che ha sottolineato come «questa nuova iniziativa di rilevanza va ad affiancarsi a quelle didattiche, culturali e concertistiche del Conservatorio Licinio Refice che nel cinquantenario della fondazione ribadisce con forza il proprio ruolo di protagonista nella missione etico-estetica per la crescita dell'intero territorio».