Nessuno ad Ausonia vuole derubricare come "ragazzata" il grave atto vandalico messo in atto nella tarda serata di sabato nel parco giochi che sorge nel largario Dante Alighieri nel centro del paese. Danneggiata l'altalena, rotto a colpi di pietre un lampione. E il sindaco Benedetto Cardillo, che ha fatto l'amara scoperta insieme al suo vice Aldo Germanelli, annuncia la linea dura: «Questa mattina analizzeremo le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza e prenderemo gli opportuni provvedimenti».

L'area, infatti, è sorvegliata dagli "occhi" elettronici delle videocamere comunali, che potrebbero aver ripreso gli autori dei danneggiamenti e consentire di fare luce sulla dinamica dei fatti. A quel punto, nella giornata di oggi, il Comune potrebbe decidere di presentare formale denuncia presso la stazione dei Carabinieri. «Gli atti vandalici sono intollerabili perché colpiscono beni che appartengono a tutti», ha stigmatizzato Germanelli. Al parco giochi diverse strutture risultano danneggiate. L'altalena, in particolare, è stata presa di mira dai vandali e non sarà utilizzabile dai bambini prima che venga rimessa a posto: i sedili sono stati sganciati e arrotolati al palo che li regge. A terra, inoltre, sono stati lasciati vetri e cartacce. È stato rotto anche un lampione, probabilmente con il lancio di pietre. Una "fotografia" intollerabile per l'amministrazione di Ausonia che investe molte energie per la manutenzione e la sistemazione del parco giochi, che viene vissuto come un luogo di aggregazione per bambini e famiglie, in cui si cementa lo spirito di appartenenza e ci si riconosce come comunità.